Undici tifosi della Salernitana sono stati colpiti da provvedimenti di Daspo a seguito dei disordini avvenuti il 6 ottobre 2024 allo stadio Renzo Barbera, in occasione della gara di Serie B contro il Palermo. I fatti si verificarono nel settore ospiti, adiacente alla curva sud, dove un gruppo di ultras granata diede vita a un fitto lancio di pietre e petardi contro i sostenitori rosanero, provocando momenti di forte tensione e il ferimento di due persone.
Le indagini, condotte dalla Digos di Palermo e coordinate dalla Questura, hanno portato all’identificazione dei responsabili e alla successiva emissione dei divieti da parte del questore Maurizio Calvino. Otto dei supporter coinvolti sono stati sanzionati con Daspo di durata compresa tra uno e due anni, mentre per gli altri tre – considerati soggetti ad alta pericolosità – il divieto si estenderà da cinque a sette anni, con l’aggiunta dell’obbligo di firma.
Un provvedimento che arriva a confermare la linea dura delle autorità contro ogni forma di violenza negli stadi, in un campionato sempre più sorvegliato, dove l’attenzione sugli episodi di intolleranza e disordini è massima. Le indagini, fanno sapere gli inquirenti, proseguono per individuare eventuali ulteriori responsabili.
Articolo pubblicato il giorno 30 Aprile 2025 - 13:07