Le immagini delle telecamere di sicurezza inchiodano tre giovani incensurati della provincia di Caserta, ora chiamati a rispondere di violazione della legge sulle armi e detenzione illegale di arma da fuoco. I carabinieri li hanno identificati grazie ai filmati che li ritraevano inequivocabilmente.
Secondo quanto reso noto dall’Arma, i fatti risalgono alla notte scorsa e si sono svolti nei pressi di un bar situato in via Concetto Marchesi a Lusciano. Le riprese mostrano i tre ragazzi intenti a maneggiare con disinvoltura pistole, uno sfollagente e un tirapugni, una scena che ha destato forte allarme, tanto da farli apparire “come se stessero organizzando un raid”.
L’intervento dei militari è scattato nella mattinata odierna a seguito delle segnalazioni di alcuni residenti, comprensibilmente preoccupati per quanto avevano potuto osservare. L’analisi minuziosa dei filmati si è rivelata cruciale, consentendo ai carabinieri di dare un volto ai responsabili e di rintracciarli presso le rispettive abitazioni.
Le successive perquisizioni personali e domiciliari, condotte in tutti gli appartamenti con il supporto di un’unità cinofila specializzata del Nucleo Antisabotaggio dell’aeroporto di Grazzanise, hanno portato al ritrovamento e al sequestro di una pistola calibro 7.65, illegalmente detenuta e funzionante sebbene priva di munizioni, e di due pistole scacciacani prive del tappo rosso.
Svolta nel processo per l'efferato omicidio di Elson Kalaveri, il 36enne albanese crivellato di colpi… Leggi tutto
Napoli - Il recupero del terzo anello dello Stadio Maradona è più vicino: lo studio… Leggi tutto
Una riduzione della Tari per circa il 54% delle famiglie napoletane è al centro della… Leggi tutto
Nuovo scontro tra le amministrazioni locali di Capri e Anacapri e la Regione Campania sul… Leggi tutto
Santa Maria Capua Vetere - Svolta nel processo per la tragica morte della piccola Aurora,… Leggi tutto
Convocata dal Prefetto di Napoli, Michele di Bari, si è tenuta oggi una riunione per… Leggi tutto