
San Giorgio a Cremano – Emergono nuovi dettagli sul sequestro del 15enne avvenuto martedì scorso, con la diffusione di un video registrato da un sistema di videosorveglianza che immortala la fase finale del rapimento.
Le immagini, riprese nel cuore del centro cittadino, mostrano chiaramente Antonio Pacheco Amaral de Oliveira, 24 anni, mentre trascina con forza il giovane, che tenta invano di opporsi, per poi caricarlo di peso a bordo di un furgone bianco rubato, con il quale si dà immediatamente alla fuga.
Nella sequenza video, si nota anche un passante che si avvicina, osserva la scena con sgomento e si allontana spaventato. Un dettaglio che conferisce ulteriore drammaticità a un episodio che ha sconvolto l’intera comunità.
Il ragazzo verrà poi liberato qualche ora dopo, nell’hinterland a nord di Napoli, grazie a un’operazione della Polizia di Stato, che ha seguito a distanza lo sviluppo della vicenda.Potrebbe interessarti
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Domani l’udienza di convalida del fermo
È stata fissata per domani mattina l’udienza di convalida del fermo disposto dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Napoli, con il pubblico ministero Henry John Woodcock titolare dell’inchiesta. Il 24enne, nato ad Amburgo ma residente a San Giorgio a Cremano, è accusato di sequestro di persona a scopo di estorsione, aggravato dal metodo mafioso, in concorso con altri complici ancora non identificati.
Secondo quanto emerso dalle indagini condotte dalla Squadra Mobile di Napoli, Amaral de Oliveira sarebbe un ex operaio dell’autolavaggio della famiglia della vittima. Il sequestro è avvenuto martedì 8 aprile, mentre il giovane si stava recando a scuola con la propria minicar. L’arrestato comparirà domani alle ore 10 davanti al giudice per le indagini preliminari Fabrizia Fiore.
Le indagini proseguono a ritmo serrato per identificare i complici e chiarire il movente dietro un gesto così violento e premeditato.
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