#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
ULTIMO AGGIORNAMENTO : 1 Aprile 2025 - 17:35
14.1 C
Napoli
Maratea, appello per il restauro del Cristo Redentore: “Non possiamo...
I FaRinati: dai forni del carcere di Carinola una nuova...
Affogo: a Nocera il racconto ironico e dissacrante della provincia...
Napoli, in Consiglio comunale denunciato mancato intervento sui canili
Dj Tedd Patterson, icona dell’House Music, protagonista all’Hype Discoteca
Campi Flegrei, rallenta il sollevamento del suolo. Registrate 33 scosse...
Serie A, giudice sportivo: squalificati per una giornata Inzaghi e...
Digitale, la Cyber Security Foundation ufficialmente registrata presso l’UE
Tenta truffa a coppia di anziani a Lucca: arrestato 34enne...
Dalla ricerca alla cura, Novartis riunisce associazioni pazienti
Caserta, il rapinatore seriale dei distributori torna a colpire: terrore...
Ercolano, in migliaia alla Marcia della Legalità: “No alla criminalità”
Tentano truffa ai danni di anziana: foglio di via dal...
Napoli, identificati e denunciati 9 parcheggiatori abusivi
Trump e Musk fanno sul serio: dipendenti federali a pulire...
Ottaviano, Lucia Iervolino morta ustionata: marito portato in caserma
Il compositore Vincenzo Crimaco, noto per il successo nei servizi...
Attori & Spettatori” compie 25 anni:
special event a Napoli 
nel...
Federico II: Medicina Clinica e Chirurgia punta su IA e...
Rissa a Vitulazio: notificati cinque Daspo urbani dal Questore di...
Reggia di Caserta: porte aperte alle Serre di Graefer per...
Capaccio, 15enne ferito alla testa: escluso il pestaggio
Messina, Stefano Argentino, l’assassino di Sara Campanella: “La seguiva e...
Bullismo e cyberbullismo: a “La Birreria” di Napoli i ragazzi...
Tragedia a Ottaviano: donna muore ustionata nella sua abitazione
Junker: il tutor digitale per la raccolta differenziata arriva a...
Pubblicazione in libreria dell’autobiografia di Nunzio Bellino “Cuore elastico”
Il clan di Bari guidato dal boss Misceo dal carcere...
Peppe Barra si esibisce al Teatro Sannazaro con “Assolo per...
Napoli, Gratteri: “Forze dell’ordine a corto di migliaia di uomini,...

Tentato omicidio con 22 coltellate: ridotta la pena per Giuseppe Maglione

facebook

SULLO STESSO ARGOMENTO

Napoli – La Corte d’Appello di Napoli ha riformato la sentenza nei confronti di Giuseppe Maglione, 25 anni, di Montesarchio, accogliendo le argomentazioni della difesa rappresentata dall’avvocato Vittorio Fucci e dal professor Alfonso Furgiuele.

PUBBLICITA

Punti Chiave Articolo

L’imputato è stato assolto dalle aggravanti dei futili motivi e della minorata difesa, ottenendo la concessione dell’attenuante speciale del recesso attivo. La pena per tentato omicidio è stata così ridotta da 10 anni a 6 anni e 6 mesi.

Si tratta di una vittoria significativa per la difesa, che già in primo grado aveva ottenuto una condanna mitigata rispetto alla gravità del reato contestato. Maglione, che ha già scontato 2 anni e 2 mesi agli arresti domiciliari, potrebbe evitare un ritorno in carcere grazie alla riduzione della pena e ai tempi tecnici legati al deposito delle motivazioni e a un eventuale ricorso in Cassazione.

Il caso e la riduzione della pena

Maglione era stato arrestato l’8 dicembre 2022 con l’accusa di tentato omicidio aggravato dalla premeditazione, oltre alle aggravanti dei futili motivi e della minorata difesa. L’accusa riguardava l’accoltellamento di Erminio Arpaia, 29 anni, di Montesarchio, colpito con 22 fendenti in punti vitali.

Molti dei colpi erano stati inferti al cuore, riducendo la vittima in fin di vita. Arpaia era stato trasportato d’urgenza prima all’Ospedale Civile di Benevento e successivamente in elicottero all’Ospedale Caldarelli di Napoli, dove un delicato intervento chirurgico al cuore gli aveva salvato la vita.

Nel corso del procedimento giudiziario, la difesa era riuscita a far cadere l’aggravante della premeditazione dinanzi al Tribunale del Riesame. Successivamente, Maglione aveva ottenuto la scarcerazione con il beneficio degli arresti domiciliari, in attesa della decisione definitiva della Corte d’Appello.

Con la sentenza di secondo grado, la prospettiva per Maglione cambia radicalmente. La riduzione della pena e il periodo già scontato fanno ritenere che possa evitare il rientro in carcere, in attesa degli sviluppi giudiziari e dell’eventuale ricorso in Cassazione.


Articolo pubblicato il giorno 6 Febbraio 2025 - 17:33


LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

ULTIM'ORA

DALLA HOME

IN PRIMO PIANO

LE VIDEO STORIE


Cronache è in caricamento