I Corde Oblique, gruppo musicale napoletano guidato dal chitarrista e compositore Riccardo Prencipe, ritornano con un nuovo album dal titolo ‘Cries and Whispers’. Questo lavoro esce sotto l’etichetta The Stones of Naples Records, segnando la fine di un silenzio discografico che durava da cinque anni.
L’album segna l’ottava produzione in studio della band, escludendo gli album dal vivo, e coincide con il ventennale di attività del gruppo, fondato nel 2005.
Un Omaggio Bipartito
Il titolo del nuovo disco si ispira al film ‘Sussurri e grida’ di Ingmar Bergman e ne riflette la duplice natura. La parte “Cries” esplora sonorità post-rock, metal e shoegaze, mentre “Whispers” si concentra su atmosfere neofolk. Questa divisione rispecchia l’intenzione di Prencipe di fondere la chitarra classica con quella elettrica, unendo influenze metal e rock sperimentale.
Collaborazioni e Produzione
‘Cries and Whispers’ è composto da 10 brani inediti, una cover di ‘Souvenirs d’un autre monde’ degli Alcest e una reinterpretazione per chitarra di ‘Gnossienne n. 1’ di Erik Satie. Tra le collaborazioni spiccano artisti come Simone Salvatori e l’attrice Maddalena Crippa. La copertina è opera del fotografo indonesiano Hardijanto Budiman, già noto per il suo contributo al precedente album ‘The Moon Is a Dry Bone’. Le registrazioni sono avvenute presso lo Splash Studio di Napoli, con il mixaggio realizzato da Massimo Aluzzi e Andrea Cutillo. Il mastering è stato curato da Graeme Durham di The Exchange Studio a Londra. Riccardo Prencipe guida una formazione di voci e musicisti che arricchiscono ulteriormente il complesso sonoro del progetto. La band, sin dalla sua fondazione a Napoli nel 2005, ha saputo ritagliarsi uno spazio rilevante all’interno del panorama musicale indipendente, espandendo la propria influenza oltre i confini nazionali, con una presenza significativa in Europa e Asia.
Articolo pubblicato da Federica Annunziata il giorno 19 Febbraio 2025 - 17:00
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