Un’aggressione brutale nella notte a Trento, dove una poliziotta di 53 anni, attualmente impegnata nel percorso di transizione da uomo a donna, è stata picchiata a calci e pugni da un gruppo di giovani in un locale.
L’episodio è avvenuto alle 3 del mattino del 15 febbraio. Secondo le ricostruzioni, la poliziotta è stata inizialmente offesa e insultata da tre giovani, identificati come appartenenti a un gruppo ultrà della squadra di calcio locale. Dopo aver risposto con uno schiaffo a una delle provocazioni, è scattato il violento pestaggio.
La vittima, riuscita a fuggire dal locale, si è recata in auto al Pronto soccorso dell’ospedale Santa Chiara, dove le sono stati applicati 18 punti di sutura. La prognosi è di 30 giorni. L’agente, che da oltre dieci anni lavora presso la Questura di Verona, non era in servizio al momento dell’aggressione. Le autorità stanno indagando sull’accaduto per individuare i responsabili e chiarire la dinamica dell’aggressione.
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E' veramente triste che ci siano episodi di violenza cosi brutali, specialmente contro una persona che lavora per la nostra sicurezza. Spero che le autorità riescano a trovare i responsabili e farli pagare per quello che hanno fatto.