Undici leoni. Sarà questo il grido dei tifosi che domenica accompagnerà l’ingresso in campo del Napoli alla luce del risultato maturato ieri sera a Firenze dopo il recupero della 14ma giornata di campionato.
Un piacevole risveglio, dunque, stamane per i tifosi azzurri, che oltre al caffè hanno potuto assaporare il gusto della vetta, con la consapevolezza di essere primi in classifica in solitudine.
E’ pur vero che si tratta di una distanza minima dalla seconda, sufficiente tuttavia ad innescare quell’entusiasmo che serve a sorreggere e spingere la squadra in questa seconda parte di campionato. Un risultato, quello di ieri, utile anche a ricompattare l’ambiente, dopo le polemiche per le disattese aspettative sui nuovi acquisti.
Nessuno dei paventati innesti utili a sostituire Kvaratskhelia sulla fascia sinistra è infatti sbarcato a Castel Volturno e l’unico nome annunciato, quello di Okafor in prestito dal Milan, ha fatto storcere il naso ai più.
L’attaccante svizzero è più che un’incognita, ma non è escluso che alla distanza possa dire la sua contribuendo alla causa del reparto offensivo.
Quello che serve, al momento, è però lasciarsi alle spalle le distrazioni del mercato di riparazione e concentrarsi sulle quattordici partite rimanenti, a cominciare dalla prossima che vede impegnati i ragazzi di Conte contro l’Udinese, avversario attualmente decimo in classifica ma che non va affatto sottovalutato: Lucca e Thauvin, coppia d’attacco che sarà schierata da mister Runjanic, hanno finora siglato complessivamente 14 reti e vanno dunque tenuti sotto stretta sorveglianza dal duo centrale, Rahmani e, forse, Juan Jesus. Buongiorno, che pare definitivamente recuperato, potrebbe infatti scendere in campo al suo posto dal 1° minuto.
A sinistra ancora una volta spazio a Spinazzola al posto dell’infortunato Olivera (per lui possibile rientro a fine mese) mentre a destra non mancherà il capitano Di Lorenzo. Centrocampo affidato come di consueto a Zambo Anguissa e Lobotka, con Neres, McTominay e Politano a supporto di Lukaku in attacco.
In vista del big match in programma il prossimo 2 marzo contro l’Inter, il Napoli attende i friuliani e i napoletani cullano sogni “…mostruosamente proibiti”.
Valerio Alfano
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