La storica cioccolateria Gay Odin ha riaperto al pubblico il suo negozio di Via Chiaia 237, un luogo che rappresenta un'importante fetta di storia di Napoli.
Fondata nel 1920 da Isidoro Odin e Onorina Gay, la cioccolateria è stata oggetto di un accurato intervento di restauro che ha riportato alla luce le caratteristiche originali del locale, conservandone il mobilio e le finiture d’epoca.
Un patrimonio storico e artistico
Riconosciuto come un gioiello di Art Nouveau, il negozio si trova a pochi passi da Piazza del Plebiscito e dalla centrale Via Toledo. Questo recupero è frutto dell'impegno della famiglia Maglietta, che dal 1980 guida l’azienda. La ristrutturazione ha rispettato le peculiarità strutturali e artistiche del locale, che mantiene intatto il fascino Liberty che ha sempre contraddistinto l’immagine della Gay-Odin.
La Soprintendenza di Napoli ha sottolineato l'importanza del locale, ritenuto "tra le ultime testimonianze di un fenomeno culturale che informò l’ambiente napoletano nell’arco temporale compreso tra la fine del secolo XIX e il primo dopoguerra".Potrebbe interessarti
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Una nuova esperienza per i clienti
Il negozio ha riaperto ufficialmente il 17 febbraio, offrendo nuovamente la possibilità di gustare le prelibatezze dell'azienda. I visitatori possono ritrovare le specialità dolciarie realizzate secondo le ricette segrete di Isidoro Odin, come Gianduiotti, Imperiali e scorzette d’arancia immerse nel cacao fondente. Tra le novità, un banco gelato propone diverse creazioni ispirate ai classici della cioccolateria.
Riconosciuta per la sua lavorazione manuale, la Gay-Odin continua a rappresentare un punto di riferimento non solo per gli amanti della cioccolata, ma anche per chi desidera assaporare un pezzo di storia napoletana.
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