Rusina e le lingue del Sud nel secondo appuntamento del progetto Incontri sul dialetto

Il legame tra il dialetto napoletano e le altre lingue del Sud Italia è al centro dell’attenzione in diverse iniziative culturali. Tra queste, il progetto ‘Incontri sul dialetto’, che mira a celebrare e preservare il patrimonio linguistico napoletano.

Questo programma è promosso dal Comitato scientifico per la salvaguardia e valorizzazione delle tradizioni linguistiche della Campania, in collaborazione con la Fondazione Campania dei Festival.

“Rusina” nello scenario dialettale

Uno degli eventi principali del progetto è lo spettacolo “Rusina”, previsto per lunedì 27 gennaio alle 16, presso la Sala Comencini del Musap a Napoli. L’opera, interpretata e diretta dall’attrice Rossella Pugliese, è una rappresentazione in dialetto calabrese che ha già riscosso successo al Campania Teatro Festival nel 2017. La narrazione è incentrata sulla relazione affettiva tra una nonna e la sua nipote omonima, esplorando il tema della resilienza e dell’adattamento di fronte ai cambiamenti moderni attraverso l’uso di un linguaggio diretto e autentico.

Un progetto di ampio respiro

“Rusina” rappresenta il primo capitolo di una trilogia incentrata sui rapporti familiari, seguita poi da “Ultimo strip” e “Papàveri”. Il lavoro di Rossella Pugliese ha ricevuto anche riconoscimenti importanti, come la selezione al Milano Fringe per rappresentare l’Italia al Festival di Avignone del 2023. L’intero calendario degli ‘Incontri sul dialetto’, che continueranno fino al 26 maggio, è disponibile sul sito della Fondazione Campania dei Festival. Lo spettacolo offre un’opportunità per riflettere sulla ricchezza culturale dei dialetti italiani e sulla loro capacità di esprimere esperienze umane universali attraverso storie intime e personali.