Nel decennale dalla scomparsa di Pino Daniele, Napoli si prepara a celebrare il suo “Mascalzone Latino” con un evento straordinario.
Il 19 marzo 2025, data in cui l’indimenticabile cantautore avrebbe compiuto 70 anni, piazza del Gesù si trasformerà nel palcoscenico di “Je Sto Vicino a Te Forever”, un grande concerto-tributo che renderà omaggio alla vita, all’arte e all’anima di Pino.
Ideato da Nello Daniele, fratello dell’artista e promotore del progetto “Je Sto Vicino a Te” dal 2015, l’evento vuole essere una vera festa per la città e la sua gente, immersa nei luoghi che hanno ispirato le canzoni di Pino.
“Sentivo il dovere, come fratello, di organizzare un grande evento che celebrasse Pino non solo come artista, ma anche come uomo, parte della nostra famiglia e di questa città,” ha dichiarato Nello.
Sul palco saliranno amici e colleghi che hanno condiviso il percorso artistico e umano di Pino Daniele: Mario Biondi, Tullio De Piscopo, Enzo Gragnaniello, Irene Grandi, Raiz, Clementino, Michele Zarrillo, i 99 Posse, e molti altri. Con loro, una Napoli autentica, narrata attraverso le canzoni che hanno segnato intere generazioni.
Lo slogan dell’evento, “Puortame a casa mia”, è un richiamo simbolico al legame profondo tra Pino e la sua città, una Napoli fatta di vicoli, tradizioni e storie di vita quotidiana. “Molte sue canzoni – penso a ‘Donna Concetta’ – sono nate osservando ciò che accadeva nelle strade di questa zona,” ha ricordato Nello Daniele.
Organizzato con il patrocinio della Regione Campania, del Comune di Napoli e in collaborazione con Scabec, il concerto sarà diretto da Paolo Lubrano, con l’allestimento curato da Italstage e le riprese televisive che porteranno l’evento oltre i confini cittadini.
“L’obiettivo è ricreare l’atmosfera unica che solo Napoli sa regalare,” conclude Nello. “Un viaggio tra le radici di Pino e il suo amore per questa terra, che ha plasmato il suo talento e la sua arte.”
Il 19 marzo, Napoli non sarà solo una città: sarà la casa di Pino Daniele, il luogo dove ogni nota e ogni verso continueranno a vivere per sempre.
Articolo pubblicato da A. Carlino il giorno 28 Gennaio 2025 - 14:29
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