AGGIORNAMENTO : 4 Dicembre 2025 - 21:08
10.9 C
Napoli
AGGIORNAMENTO : 4 Dicembre 2025 - 21:08
10.9 C
Napoli
×

Napoli, vessa il figlio per il suo orientamento sessuale: arrestato

Ascolta questo articolo ora...
Caricamento in corso...

Napoli - Vessazioni a sfondo omofobo ai danni del figlio: arrestato un 48enne che oltre a inviare messaggi vioilento al proprio congiunto lo avrebbe anche picchiato.

L'uomo è stato arrestato dai Carabinieri a Napoli con l'accusa di maltrattamenti nei confronti del figlio di 15 anni. L'arresto è avvenuto dopo un'indagine condotta dalla stazione di Poggioreale.

Secondo le indagini, il conflitto tra il padre e il figlio minorenne riguarda l'orientamento sessuale di quest'ultimo. L’uomo avrebbe inviato minacce di morte al ragazzo tramite messaggi WhatsApp mentre questi si trovava a scuola. Gli episodi di violenza non si sarebbero fermati alle minacce.

Infatti, il giovane sarebbe stato aggredito con una chiave meccanica, riportando lesioni al volto, al collo e alle gambe, giudicate guaribili in tre giorni. L'arresto è stato effettuato in flagranza differita, e il 48enne è stato trasferito al carcere di Poggioreale, dove è in attesa di giudizio.

[riproduzione_riservata] Articolo pubblicato il 18 Gennaio 2025 - 11:05 - Rosaria Federico [fonte_combinata]

Commenti (2)

E’ una situazion molto triste quella che si è verificata, non capisco come un genitore possa arrivare a tanto. La violenza non dovrebbe mai essere la risposta, indipendentemente dall’orientamento sessuale. Speriamo che il ragazzo possa riprendersi e trovare aiuto.

E’ molto triste che ci siano ancora situazion simili in oggigiorno, specialmente tra familiari. La violenza non dovrebbe mai essere una soluzione, e spero che il ragazzo possa ricevere aiuto e supporto dopo questa brutto esperienza.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Primo piano

Notizie del giorno

Nessun articolo pubblicato oggi.

PODCAST
Ultimi episodi
Piccioni “biodroni” controllati da un chip: in Russia i primi test, ma mancano verifiche indipendenti
Piccioni “biodroni” controllati da un chip: in Russia i primi test, ma mancano verifiche indipendenti
👉 Leggi l'articolo
0:00 0:00
Vol
Ad is loading…