Una settimana intera dedicata alla memoria è stata organizzata dai Licei dell’Istituto Suor Orsola Benincasa. L’iniziativa mira a trattare diversi temi di memoria storica, come l’Olocausto, le guerre contemporanee, la violenza sulle donne e il bullismo. Questa iniziativa è stata sviluppata in collaborazione con i dipartimenti dell’Università Suor Orsola Benincasa, che ha installato una panchina rossa permanente in memoria delle donne vittime di violenza.
Settimana della memoria
Il programma didattico speciale è iniziato con una giornata dedicata alle vittime dell’Olocausto. Ogni giorno fino al 31 gennaio i licei SOB proporranno un focus sui cinque grandi temi legati alla memoria. Questi temi convergeranno nello spettacolo “Filo rosso. Memorie dalla violenza”, previsto per venerdì 31 gennaio alle 11 presso l’aula magna dell’Università Suor Orsola Benincasa. L’università, inoltre, ha aperto il bando per la settima edizione del Master in Pedagogia del teatro.
Riflessioni culturali e didattiche
L’iniziativa combina parole, immagini e musica per creare un racconto indelebile che passa dall’Olocausto alle moderne conflitti e tragedie. Lo spettacolo finale includerà contributi dalle arti performative, tra cui poesie di Salvatore Quasimodo e musica contemporanea. L’obiettivo è quello di educare i giovani sull’importanza della memoria per interpretare il presente e costruire il futuro, come sottolineato dal dirigente scolastico Lucio d’Alessandro.
La settimana della memoria culminerà domenica 2 febbraio con la presentazione del volume “La società fra memoria e speranza. Hatikvah. Per un Umanesimo possibile” presso il Palazzo della Prefettura di Genova. L’opera è stata scritta da Clelia Castellano, coordinatore didattico della Scuola primaria e dell’infanzia dell’Istituto, con la prefazione del Rettore Lucio d’Alessandro.
Articolo pubblicato il giorno 28 Gennaio 2025 - 13:10
Cronache Video
E’ interessante che si parli di memoria e di eventi storici importantissimi. Spero che i ragazzi possa capire l’importanza di non dimenticare queste cose e di riflettere su quelle esperienze che ha vissuto l’umanità nel passato.