Crispano, ladro entra in casa con la famiglia presente: arrestato

Un episodio di criminalità ha scosso la tranquillità di Crispano, dove un topo d’appartamento armato di coltello ha tentato di entrare in una casa in piazza Trieste e Trento. Nel momento dell’intrusione, all’interno dell’abitazione si trovava una coppia con la loro figlioletta.

Le urla disperate della famiglia hanno attirato l’attenzione dei vicini, che hanno assistito alla fuga dell’uomo, il quale, sentendosi braccato, ha deciso di scappare lanciandosi dal balcone per sfuggire alla cattura. Sul posto è intervenuto un primo agente di polizia non in servizio, il quale ha tentato di fermare e disarmare l’intruso. Poco dopo è arrivato un secondo agente, che opera nella Stradale di Siderno ma è aggregato a Napoli, e insieme sono riusciti a fermare e ammanettare il malintenzionato.

Entrambi i poliziotti sono originari di Crispano e hanno svolto un ruolo cruciale nell’arresto del soggetto, un cittadino marocchino con precedenti penali.

Il malvivente è stato portato in carcere e dovrà rispondere di rapina, resistenza a pubblico ufficiale e porto illegale d’arma.

Le reazioni dei residenti

La comunità di Crispano si è detta molto scossa per l’accaduto e ha espresso preoccupazione, evidenziando la necessità di aumentare la sicurezza nella zona. Tuttavia, i residenti hanno anche lodato l’intervento tempestivo dei poliziotti: “I due agenti fuori servizio sono due ragazzi di Crispano, non hanno fatto nulla di strano, il loro dovere, ma tante volte il senso del dovere manca. Hanno onorato la divisa e ci hanno resi orgogliosi come cittadini di Crispano”, ha affermato Pierluigi in un post sul gruppo Facebook Sei di Crispano senza Censura.