Una vera e propria centrale dello spaccio è stata scoperta in un’abitazione di via dei Martiri del 1799. Un 45enne del luogo, già noto alle forze dell’ordine per precedenti reati contro la persona e in materia di stupefacenti, è stato arrestato ieri pomeriggio dai carabinieri con l’accusa di detenzione e spaccio di droga.
Il blitz è scattato poco dopo le 18:00, quando i militari della locale Stazione, supportati da personale in abiti civili della Sezione Operativa della Compagnia di Maddaloni, hanno effettuato un servizio mirato antidroga. A destare i sospetti degli investigatori era stato il continuo viavai di persone dall’appartamento dell’uomo, che si presentava con porta e portoncino spalancati, quasi come un esercizio commerciale.
All’arrivo delle forze dell’ordine, il 45enne, visibilmente nervoso, è stato sottoposto a una perquisizione personale che ha portato alla scoperta di un contenitore per farmaci antinfluenzali nascosto nella tasca dei pantaloni.Potrebbe interessarti
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La successiva perquisizione domiciliare ha rivelato un assortimento ancora più vasto di sostanze stupefacenti. Nella sala da pranzo, nascosta nella parte superiore di un orologio a pendolo, è stata trovata una busta contenente 12 dosi di crack e un bilancino di precisione. Nella camera da letto, invece, su uno scrittoio, gli agenti hanno scoperto un contenitore di aspirine con 7 dosi di hashish, un altro bilancino di precisione e materiale per il confezionamento delle dosi.
In totale, i carabinieri hanno sequestrato cocaina, eroina, crack e hashish, oltre a denaro contante e strumenti per il taglio e il confezionamento delle dosi. Dopo le formalità di rito, l’uomo è stato posto agli arresti domiciliari, a disposizione dell’autorità giudiziaria. Il caso evidenzia ancora una volta l’impegno delle forze dell’ordine nella lotta contro il traffico di stupefacenti, una piaga che continua a colpire il territorio.






Commenti (1)
E’ veramente incredibile come si possa arrivare a questi livelli di illegalità in una zona che sembrava tranquilla. Speriamo che le forze dell’ordine continuano a fare un buon lavoro per combattere il problema delle droghe.