Con la registrazione della Corte dei Conti e la pubblicazione del decreto sulla Gazzetta Ufficiale, prende il via la fase operativa per la riparazione e la riqualificazione sismica degli edifici residenziali danneggiati nei Campi Flegrei. Ad annunciarlo è il ministro per la Protezione civile, Nello Musumeci, che ha seguito da vicino l’intera vicenda, esplosa con le preoccupazioni dei sindaci della zona nell’estate del 2023.
"Non appena il Ministero dell'Economia e delle Finanze assegnerà alla Regione Campania le risorse stanziate come contributo statale, si potrà iniziare concretamente con gli interventi", ha dichiarato Musumeci. Il decreto prevede l’assegnazione di 50 milioni di euro, distribuiti nel triennio 2024-2026, per il ripristino degli immobili dichiarati inagibili nei comuni di Bacoli, Pozzuoli e Napoli, ricadenti nella “zona di intervento”.
Il provvedimento definisce in dettaglio le modalità operative: dalla tipologia degli interventi finanziabili alla determinazione dei contributi, passando per i costi ammissibili, la presentazione e concessione delle domande, l’erogazione dei fondi e l’esecuzione dei lavori.Potrebbe interessarti
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Sul fronte della trasparenza e del monitoraggio, i Comuni coinvolti dovranno relazionare semestralmente al Ministero dell’Economia e alla Presidenza del Consiglio dei Ministri sullo stato di avanzamento degli interventi, fornendo un rendiconto dettagliato dei fondi impiegati.
"Questo passo segna un momento importante per restituire sicurezza e dignità alle famiglie colpite dal sisma del 20 maggio scorso", ha concluso il ministro.
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