Napoli - Ha scelto di consegnarsi alla giustizia nel carcere di Ariano Irpino: e così è terminata, la latitanza di Antonio Argentino, 31 anni, l’ultimo esponente del gruppo Marigliano ancora irreperibile.
Argentino è coinvolto nell'inchiesta culminata con nove arresti eseguiti il 20 dicembre scorso. È accusato di detenzione di armi e di aver partecipato a una stesa avvenuta il 5 novembre 2024.
La pressione degli investigatori della polizia, che avevano reso impraticabili tutte le sue vie di fuga, come anticipato da Il Roma, lo ha portato a consegnarsi spontaneamente, come già accaduto con un altro componente del gruppo, Luigi Avella.Potrebbe interessarti
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Argentino era stato immortalato dalle telecamere di sicurezza della zona della Case Nuove con una pistola in mano e quella foto è confluito nel fascicolo di indagine e nell'ordinanza cautelare del 20 gennaio scorso.
La Procura intanto continua le indagini e si prepara a chiedere il giudizio per il gruppo di Emmanuele Marigliano 'o nano che aveva deciso si staccarsi dai Contini e costituire un clan autonomo nel centro storico di Napoli.


















































































Commenti (1)
Questo articolo è informativo ma ci sono molte cose che non capisco bene. La latitanza di Antonio Argentino è finita, ma quali saranno le conseguenze per il gruppo Marigliano? Spero che ci siano più dettagli in futuro.