Un medico del 118 dell'Asl Napoli 1 Centro ha annunciato la sua decisione di lasciare il servizio dopo 24 anni di attività. La notizia è stata diffusa attraverso un messaggio inviato ai colleghi su Whatsapp, che è stato successivamente condiviso dall'associazione Nessuno tocchi Ippocrate (NtI) su Facebook.
Il professionista, che ha concluso ieri il suo ultimo turno in ambulanza, ha manifestato un profondo ramarico per ciò che non è stato realizzato nel corso della sua carriera, esprimendo anche un sentimento di amarezza verso l'attuale situazione del sistema sanitario.
L'addio dell'operatore sanitario è carico di emozioni, con l'affermazione: "Lascio il 118, lascio un posto da dipendente Asl, mi licenzio".Potrebbe interessarti
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Dopo il suo annuncio, Manuel Ruggiero, presidente di NtI, ha espresso il suo sgomento, ponendo interrogativi sul futuro del servizio di emergenza e chiedendo: "Chi, delle nuove generazioni, salirà su un'ambulanza?" Ruggiero ha evidenziato una mancanza di certezze all'interno del sistema sanitario, sottolineando il paradosso del valore del 118: "A nessuno importa del 118. Però quando succede il dramma, è l'unico numero che l'utenza conosce e compone."
In chiusura, Ruggiero ha rivolto un saluto al medico in partenza e ha sollevato una domanda alle istituzioni, manifestando preoccupazione per il futuro del servizio di emergenza in Campania.







Commenti (1)
E’ triste leggere che un dottore lasci il suo lavoro dopo tanto tempo. Pero, mi domando se ci sono alternative per lui o se ha trovato un altro posto dove lavorare. La salute pubblica è molto importante.