Il 3 e 4 dicembre alle 21.00, il Teatro Totò di Napoli aprirà le sue porte per ospitare "Non rubateci i sogni", uno spettacolo scritto e diretto da Bernardino De Bernardis, ambientato in un teatro confiscato alla Camorra e al centro di una narrazione ricca di sfide e sogni.
L'opera, che vede nel cast Salvatore Mennitti, Francesco Piccirillo, Martin Loberto, Ciro Desiderio, Elena Verde e Noemi Giordano, rappresenta un reimmaginare il destino di un luogo simbolico, trasformandolo in un presidio di resistenza e speranza.Potrebbe interessarti
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Un teatro simbolo di resistenza
Il racconto si concentra su don Angelo, un sacerdote che ritorna nel quartiere difficile della sua infanzia, trovando la sua chiesa in ristrutturazione e il luogo di culto trasferito in un teatro. Quel teatro, sottratto alla criminalità organizzata, diviene il fulcro di una storia che intreccia le lotte individuali di un gruppo di giovani con la battaglia collettiva contro le ingiustizie. Lo spettacolo diventa così un richiamo al cambiamento, sfidando l'indifferenza.
Durante le rappresentazioni, il 3 dicembre vedrà tra il pubblico Adriano Police dell’associazione Giovani della Speranza di Caivano, mentre il 4 dicembre sarà presente don Luigi Merola con l'associazione A voce de criature. Entrambe le serate saranno dedicate a questi enti, con una raccolta fondi finale destinata a sostenere i loro progetti. L'evento inoltre sarà documentato dalle telecamere del format inCittà, trasmesso su TeleCapri.

















































































Commenti (1)
L’evento sembra interesente, ma non so se riuscirò ad andarci. La tematica del teatro confiscato alla camorra è molto attuale e importante, spero che molti possano apprezzare lo spettacolo e la sua missione.