Serie B - La Lega Serie B rinnova anche quest’anno il suo impegno nel progetto #ioleggoperché, convinta che la formazione e la conoscenza siano elementi essenziali per crescere come individui migliori e più liberi. Un principio che non solo trova applicazione nel mondo dello sport, dove l’allenamento e la crescita sul campo sono cruciali per ottenere successi, ma che si estende anche al valore educativo della lettura, fondamentale per la maturazione di ciascuno.
Ogni anno, decine di giovani atleti nei club di Serie B intraprendono un percorso di formazione che li prepara per i palcoscenici nazionali e internazionali. Allo stesso modo, lo studio e la lettura sono strumenti chiave nella crescita personale, capaci di affinare la mente e di preparare i ragazzi ad affrontare le sfide della vita.
Con queste premesse, il presidente della Lega B, Mauro Balata, ha confermato il suo supporto alla campagna #ioleggoperché, che quest’anno celebra la sua nona edizione.Potrebbe interessarti
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Nel weekend del 9 e 10 novembre, in occasione della 13ª giornata di campionato, i capitani delle 20 squadre di Serie BKT scenderanno in campo con un libro, simbolo del progetto, che sarà successivamente donato ai bambini presenti al centro del campo durante il cerimoniale. Un gesto simbolico che invita tutti i tifosi della Serie B a recarsi nelle librerie dal 9 al 17 novembre per acquistare e donare un libro alle biblioteche scolastiche delle loro città.
Il presidente Balata sottolinea l’importanza di questa iniziativa, che vuole promuovere fra i giovani la “buona abitudine alla lettura, stimolare la mente e contrastare l’abuso della tecnologia, che può limitare la creatività e favorire l’isolamento”. L’iniziativa sarà accompagnata da una campagna social sui canali ufficiali della Lega B e da un messaggio di sensibilizzazione tramite speaker nei vari stadi, per coinvolgere ancora più persone in questo importante messaggio educativo.







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