La Reggia di Caserta, simbolo del sogno di Carlo di Borbone e patrimonio dell’umanità dal 1997, continua a distinguersi per l’impegno verso la sostenibilità ambientale. Il Parco reale, con i suoi 123 ettari di giardini, la Via d’Acqua, il Bosco Vecchio e i 23 ettari del Giardino Inglese, non è solo un gioiello architettonico e paesaggistico, ma anche un ecosistema capace di mitigare l’inquinamento e migliorare la qualità dell’aria del territorio circostante.
In linea con gli obiettivi dell’Agenda 2030, la Direzione della Reggia ha annunciato l’adozione di veicoli elettrici per il personale addetto alla tutela, accoglienza e vigilanza. L’intero servizio sarà effettuato utilizzando esclusivamente quadricicli elettrici, a due e quattro posti, per ridurre l’impatto ambientale e garantire una gestione sostenibile del parco.
La nuova gara pubblica per il noleggio di questi veicoli prevede la fornitura di mezzi omologati, inclusa manutenzione ordinaria e straordinaria, con un’attenzione particolare all’estetica: i veicoli saranno personalizzati con il logo della Reggia di Caserta, garantendo così decoro e funzionalità per tutta la durata del servizio.
Il valore complessivo del contratto è di 118.800 euro per 36 mesi. Le aziende interessate potranno partecipare al bando tramite la piattaforma MePA (www.acquistinretepa.it) entro le ore 12 del 9 dicembre. Questa iniziativa rappresenta un ulteriore passo verso la tutela del patrimonio ambientale, coniugando innovazione e rispetto per la storia, a beneficio dei visitatori e dell’intero territorio.
Articolo pubblicato da Federica Annunziata il giorno 28 Novembre 2024 - 14:07
Commenti (2)
La Reggia di Caserta è un bel posto e l’idea dei veicoli elettrici mi pare interessante, ma spero che funzioni bene e che non sia solo una pubblicità. Magari ci vuole più informazione su come si utilizzeranno questi mezzi nel parco.
La Reggia di Caserta è veramente un posto bellissimo e grande, ma io non so se i veicoli elettrici sono la soluzione giusta. Spero che si faccia attenzione anche all’inquinamento acustico oltre a quello atmosferico.