Intervista a Bagni: "Complimenti all'Atalanta, ma lo scudetto resta affare di Napoli e Inter"

L'ex centrocampista del primo scudetto del Napoli, Salvatore Bagni, è intervenuto ai microfoni di 'Radio Anch'io Sport' su Rai Radio 1, offrendo un'analisi approfondita del momento del calcio italiano, partendo dalla netta vittoria dell'Atalanta sugli azzurri di Conte al Maradona.

"Il giudizio su Napoli-Atalanta sta nelle parole di Conte, che ha ammesso la superiorità attuale della squadra di Gasperini," ha esordito Bagni. "I partenopei non sono mai stati in partita, mentre l'Atalanta ha dominato, anche grazie alle scelte tattiche sorprendenti di Gasperini, come l'esclusione di Retegui in favore di De Ketelaere."

Sulla corsa scudetto, l'ex azzurro mantiene una visione tradizionalista: "Nonostante il campionato equilibrato e le ottime prestazioni di squadre come Atalanta, Fiorentina e Lazio, le mie favorite rimangono Inter e Napoli.

Riguardo le competizioni europee, Bagni si è mostrato cautamente ottimista: "Le italiane non sono favorite in Champions, ma potrebbero approfittare dei momenti difficili delle big europee. Il Milan dovrà sfruttare il momento no del Real Madrid, mentre Inter, Atalanta e Juventus hanno concrete possibilità di raggiungere i quarti di finale." Tuttavia, per l'ex centrocampista "il Manchester City rimane il principale favorito per la vittoria finale."

Sul fronte tattico, Bagni ha analizzato anche alcune individualità, sottolineando come "Gilmour, pur avendo caratteristiche simili a Lobotka, non ne possieda ancora le qualità nella costruzione del gioco", e evidenziando le difficoltà di Lukaku "contro difensori fisici come Hien." In chiusura, un plauso particolare all'Atalanta di Gasperini, che "non alza mai il pallone e non ricorre a lanci lunghi, mostrando una crescita significativa in consapevolezza dopo il trionfo in Europa League."