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Geolier: “Facili omicidi. La Napoli che non vorrei. Basta”

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Napoli. Scende in campo anche questa volta l’idolo dei giovani di Napoli e non solo, il rapper Geolier, per l’anagrafe Emanuele Palumbo  fa un suo commento  a proposito dell’omicidio del 19enne calciatore Santo Romano e lo fa con una storia pubblicata sul suo profilo Instagram.

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Fondo nero e scritta bianca: “Facili omicidi. La Napoli che non vorrei. Basta”. Il suo sembra voler essere un appello all’indomani dell’ennesimo omicidio che sia tra vittime che tra assassini vede protagonisti ragazzi, sempre più spesso minorenni.

Intanto Francesco Emilio Borrelli, deputato di Alleanza Verdi-Sinistra, ha fatto visita alla famiglia di Santo Romano, il giovane di 19 anni ucciso a colpi di pistola a San Sebastiano al Vesuvio, per esprimere vicinanza e solidarietà

Borrelli stamane ha fatto visita alla famiglia di Santo Romano

.”Un destino crudele e tristemente simile unisce Santo Romano e Francesco Pio Maimone, ucciso nella notte del 20 marzo 2023 tra gli Chalet di Mergellina. Per questo motivo i genitori di Francesco Pio, che ho incontrato la scorsa notte, si sono uniti al mio appello per esortare tutta la società civile a reagire con fermezza a questa scia di sangue che sta devastando la vita dei nostri giovani.

Stasera la veglia e il comitato ordine pubblico a San Sebastiano al Vesuvio

Dobbiamo essere numerosi stasera a San Sebastiano, perché la famiglia di Santo, distrutta dal dolore, non può essere lasciata sola. Serve una reazione forte e partecipata di tutta la comunità, consapevole che solo rifiutando questa spirale di violenza si potrà fermare la strage in corso.

La Campania non può essere abbandonata. È evidente che la riduzione del numero di agenti in strada e la chiusura di caserme e commissariati facilitano l’azione della criminalità. Un “liberi tutti” inaccettabile. Il governo deve intervenire e rispondere alla richiesta di sicurezza dei cittadini del Sud”.

RIPRODUZIONE RISERVATA
Articolo pubblicato il giorno 3 Novembre 2024 - 15:50


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