Cronaca

Attore di Made in Sud denuncia due podcaster

Condivid

Palermo. Un nuovo capitolo si apre nel dibattito sulla libertà di espressione in Italia. Il comico palermitano Toni Matranga, volto noto di “Made in Sud”, ha deciso di sporgere denuncia per diffamazione aggravata contro i conduttori del podcast “Egoriferiti”, Giuseppe Cardinale e Vassily Sortino. Oggetto della contesa, una gag ricorrente nello show online in cui viene utilizzato un salvadanaio con l’immagine di Matranga per raccogliere fondi simbolici.

La vicenda ha dell’incredibile. I due podcaster, dopo aver ricevuto un invito a partecipare al programma, avevano declinato la proposta, scatenando la reazione stizzita dell’attore che, secondo il loro racconto, avrebbe richiesto un lauto compenso per la sua presenza. Da qui l’idea di creare una rubrica satirica che ha coinvolto numerose personalità del mondo dello spettacolo e della cultura.

“Non capiamo questa reazione”, commentano amareggiati Cardinale e Sortino. “Abbiamo sempre considerato la nostra rubrica una forma di satira leggera e abbiamo sempre sottolineato il suo carattere ironico. Ci sembra assurdo che un comico, che vive di risate e di gag, non riesca a cogliere il nostro intento”.

La notizia della querela ha suscitato un ampio dibattito sui social network, con molti utenti che si schierano dalla parte dei podcaster, sottolineando l’importanza della satira e della libertà di espressione. Altri, invece, ritengono che Matranga abbia tutto il diritto di tutelare la propria immagine.

Intanto, i due conduttori di “Egoriferiti” hanno deciso di trasformare la polemica in un’occasione per raccogliere fondi a favore di un’associazione benefica. “Continueremo a utilizzare il salvadanaio con la faccia di Matranga”, affermano, “ma stavolta i soldi raccolti saranno destinati a una buona causa”.


Articolo pubblicato da Federica Annunziata il giorno 26 Novembre 2024 - 09:16
Federica Annunziata

Leggi i commenti

  • Trovo che questa situazione sia strana. Da una parte c'è il diritto di Matranga a difendere la sua immagine, dall'altra la libertà di espressione dei podcaster. Non è facile trovare un equilibrio in queste situazioni.

    • Sì, sono d'accordo. La satira è una parte importante della cultura, ma ci sono limiti. È difficile stabilire dove finisce la libertà di parola e inizia la diffamazione, specialmente con personaggi pubblici.

  • L'articolo è interessante ma ho delle domande. La satira è un diritto, ma dove si ferma la libertà di espressione? Toni Matranga ha forse esagerato con la denuncia? Non so se sia giusto ma capisco le ragioni di entrambi.

Pubblicato da
Federica Annunziata

Ultime Notizie

Campania, le raccomandazioni della Polstrada per i viaggiatori della Salerno-Reggio calabria

In considerazione dell’avvicinarsi del periodo maggiormente interessato dal traffico veicolare, coincidente col grande esodo per… Leggi tutto

6 Agosto 2025 - 16:22

Calcio e immagine, boom dei trapianti di capelli: sempre più calciatori e allenatori scelgono il ritocco estetico

Nel calcio moderno, dove l’apparenza conta quasi quanto la prestazione sul campo, l’immagine è diventata… Leggi tutto

6 Agosto 2025 - 16:10

Castel Volturno, sequestrato il lido Nettuno: era gestito dai cugini del boss Zagaria

Castel Volturno – Un altro duro colpo al clan dei Casalesi scuote la costa domizia.… Leggi tutto

6 Agosto 2025 - 15:58

Napoli, pusher algerino catturato dalla polizia al rione Vasto

Napoli – Un servizio antidroga della Polizia di Stato si è concluso con l'arresto di… Leggi tutto

6 Agosto 2025 - 15:48

Somma Vesuviana, colpisce la moglie alla testa con una mazzuola: arrestato 70enne

Somma Vesuviana – Un nuovo, drammatico episodio di violenza contro le donne scuote l’hinterland napoletano.… Leggi tutto

6 Agosto 2025 - 15:37

Napoli, i tassisti annunciano assemblea in piazza Municipio per denunciare abusivismo e assenza di controlli

Napoli - I tassisti napoletani sono pronti a scendere in piazza. L'Associazione Tassisti di Base… Leggi tutto

6 Agosto 2025 - 15:28