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Napoli, fermato il killer di Luigi Procopio: è un parente

Luigi Procopio, fu ucciso davanti al figlio di 11 anni. Il movente: debito di 5mila euro. L'assassino si chiama Antonio Amoroso

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Arrestato a Milano il presunto killer di Luigi Procopio: si tratta di un parente.

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L’uomo fermato di chiama Antonio Amoroso. L’indagine sul cruento omicidio nel mercato della Duchesca della scorsa settimana  trova un primo epilogo a Milano.

Le indagini, condotte dalla Squadra Mobile di Napoli con il supporto di Milano e del Servizio Centrale Operativo, hanno portato all’arresto di Antonio Amoroso, parente acquisito della vittima e, secondo le prime ricostruzioni, suo nipote acquisito.

Il movente dell’omicidio sembrerebbe essere di natura economica. Un debito di circa 5mila euro, la cui esatta natura è ancora oggetto di accertamenti, avrebbe spinto Amoroso a compiere l’efferato gesto.

L’uomo, rintracciato e arrestato nel capoluogo lombardo, è stato interrogato dai magistrati della Direzione Distrettuale Antimafia di Napoli, che coordinano le indagini.

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Articolo pubblicato il giorno 5 Ottobre 2024 - 10:50


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