Il pomeriggio di mercoledì 9 ottobre ha segnato la conclusione della terza edizione di "Cortincarcere", un'iniziativa significativa realizzata dalla Camera Penale di Benevento in collaborazione con l'APS Libero Teatro. Questo progetto è strettamente collegato al Social Film Festival ArTelesia, un concorso internazionale dedicato al cinema sociale, giunto quest'anno alla sua sedicesima edizione. L'iniziativa ha beneficiato del fondamentale supporto tecnico e logistico della direzione carceraria e del personale penitenziario.
Un Nuovo Dono per i Detenuti
Nel contesto di questo evento conclusivo, la Camera Penale ha effettuato una donazione significativa ai detenuti: un proiettore nuovo per la palestra del carcere. Questo gesto rappresenta un ulteriore passo verso il miglioramento delle condizioni di vita e delle opportunità educative all'interno dell'istituto penitenziario, offrendo ai detenuti nuovi spazi e strumenti per attività culturali e ricreative.
Proiezione del Film
"Desirè" Un punto culminante dell'incontro è stata la proiezione del film "Desirè", che ha visto la partecipazione dei detenuti coinvolti nel workshop cinematografico.Potrebbe interessarti
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Un Momento di Condivisione e Riflessione
Al termine della proiezione, si è tenuto un dibattito coinvolgente tra gli autori del film e i detenuti. Alcuni di loro, profondamente toccati dal messaggio educativo della pellicola, hanno condiviso le proprie esperienze personali e le speranze per un futuro migliore. Questo momento di confronto ha dimostrato come il cinema possa essere un potente strumento di riflessione e di stimolo al cambiamento.
Conclusione del Cineforum
Il progetto "Cortincarcere" si è quindi concluso, dopo essersi sviluppato nel corso degli ultimi mesi, toccando diversi reparti della struttura penitenziaria di Benevento. Il cineforum ha coinvolto detenuti dei reparti di media e alta sicurezza, oltre al reparto "sex offender", creando un ponte tra arte, riabilitazione e reinserimento sociale. Questo progetto si conferma come un esempio virtuoso di come la cultura e il cinema possano assumere un ruolo centrale nei percorsi di recupero e riflessione personale all'interno delle carceri.







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