Dopo quasi due mesi di interruzione, tornano a circolare i treni regionali sulla linea storica Napoli-Salerno. La tratta era stata sospesa dallo scorso 4 luglio per consentire a Rete Ferroviaria Italiana (RFI), parte del Gruppo FS Italiane, di eseguire importanti interventi di manutenzione straordinaria e potenziamento infrastrutturale.
Le opere, che hanno coinvolto oltre 150 tecnici di RFI e delle imprese appaltatrici, sono state portate avanti simultaneamente su cinque cantieri operativi 24 ore su 24. I lavori, effettuati mediante l’utilizzo di gru, mezzi motorizzati e caricatori, hanno riguardato diverse aree critiche lungo la linea. Tra gli interventi più rilevanti, si segnala la realizzazione della canna di attraversamento per il futuro sottopasso carrabile di accesso al Museo Nazionale Ferroviario di Pietrarsa, con la conseguente eliminazione di un passaggio a livello.
Inoltre, è stato demolito un cavalcavia pedonale nel Comune di Ercolano, parte di un progetto più ampio che mira alla soppressione di tre passaggi a livello lungo la Napoli-Salerno. Interventi di impermeabilizzazione sono stati eseguiti sul viadotto borbonico di Torre Annunziata e su un ponte nel Comune di Torre del Greco.
Il valore complessivo dell’investimento effettuato da RFI per questi interventi è stato di circa 21 milioni di euro. Questi lavori rientrano in un più ampio piano di manutenzione straordinaria della linea Napoli-Salerno, attraversata quotidianamente da circa 80 treni regionali e a lunga percorrenza. Il piano si aggiunge alle attività di manutenzione ordinaria, che vengono svolte regolarmente, soprattutto nelle ore notturne, quando il traffico ferroviario è interrotto.
Articolo pubblicato il giorno 2 Settembre 2024 - 12:03 / Cronache della Campania