Si era nascosto in una abitazione di Cercola da alcune settimane da quando ciè aveva capito che la sua vita da uomo libero per il momento era arrivata a conclusione.
Adolfo Amiroli, 52 anni legato ai clan della camorra di Barra da ieri ha iniziato invece la sua nuova vita. E questa sarà per i prossimi otto anni, salvo riduzioni di pena.
In sintesi
La sua condanna a 8 anni di reclusione per estorsione aggravata dal metodo mafioso è diventata definitiva qualche mese fa e l’11 settembre la la Procura della Repubblica presso il Tribunale di Napoli – Ufficio Esecuzioni Penali aveva emesso nei suoi confronti un provvedimento di carcerazione.
Nel 2006 aveva compiuto un’estorsione a un pub
Nel 2006 aveva compiuto una estorsione a un pub della zona orientale di Napoli. Una vita quasi da fantasma la sua, senza mai apparire. Era riuscito a sfuggire ai radar degli investigatori e si era sistemato a Cercola presso un’abitazione ove non era né residente né domiciliato.
Ma gli investigatori seguendo i movimenti dei familiari lo hanno rintracciato e portato in carcere