Napoli. «Sapevamo che l’argomento fosse molto sentito, ma non potevamo immaginare ad un boom di iscrizioni tanto marcato».
Lo dice Maria Triassi riferendosi al corso di formazione ECM voluto e organizzato dalla sua Fondazione con l’Ente Nazionale per l’Intelligenza Artificiale (ENIA) e dall’Associazione italiana di Sanità Digitale e Telemedicina.
Un corso che nasce per comprendere in concreto quale il ruolo dell’intelligenza artificiale nella cura dei pazienti, nella diagnosi di malattie e nella chirurgia? Ma anche, quali scenari dovranno essere pronti i professionisti della sanità nei prossimi anni?
«L’enorme aumento dei dati digitali che permea ogni aspetto della nostra vita quotidiana – spiega la professoressa Maria Triassi - offre molteplici opportunità per organizzare al meglio i processi di governo del mondo in cui viviamo in tutti i suoi aspetti.
L’intelligenza artificiale disegna nuovi scenari coerenti con le città digitali e avrà un impatto profondo nel ridisegnare processi produttivi, di lavoro e sociali, tra questi in particolare tutto quanto riguarda la nostra salute, comprendere le origini delle malattie, sviluppare nuove terapie e modellare le nostre abitudini di vita.
Il governo dell’intelligenza artificiale e la conoscenza delle sue caratteristiche – conclude sono contenuti imprescindibili nel bagaglio di qualunque professionista in particolare della sanità».Potrebbe interessarti
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L’intelligenza artificiale entra insomma nei corsi di formazione per fornire ai partecipanti le principali informazioni base per quanto concerne i sistemi e le soluzioni legate a queste tecnologie;
anche guardando agli aspetti legati al perimetro normativo di utilizzo in coerenza con la legislazione attuale e in materia di dati personali, così come alle modalità organizzative e di processo che all’interno del sistema sanitario ne possono valorizzare l’efficacia e le modalità d’uso.
Potrà chiedere di accedere al corso il personale sanitario medico e delle professioni sanitarie, il personale amministrativo e informatico e i dirigenti sanitari. La durata sarà di 20 ore, da ottobre 2024 a marzo 2025 con lezioni on-line (17 ore) e in presenza (3 ore).
Il corso si concluderà infatti con un workshop in presenza che si terrà nel mese di marzo 2025 a Roma, durante il quale saranno consegnati gli attestati di partecipazione.
Tra i docenti: Valeria Lazzaroli (Presidente ENIA), Ottavio Di Cillo (Presidente AiSDeT) la stessa Maria Triassi (Presidente Fondazione Triassi) e Antonio Salvatore, vice presidente Fondazione Triassi.
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