Napoli. La sesta sezione penale del Tribunale di Napoli ha condannato a tre anni e tre mesi di reclusione i fratelli Ernesto e Mario Sepe e il loro padre Giovanni Sepe per il tentato omicidio di Pasquale Di Dato.
I tre imputati, difesi dagli avvocati Davide Fico e Andrea Scardamaglio, erano stati arrestati per l'aggressione avvenuta a Ercolano il 12 agosto 2023.
La Procura aveva chiesto pene più severe: 12 anni e 6 mesi per i due fratelli e 13 anni per il padre.Potrebbe interessarti
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Secondo la ricostruzione dei fatti, gli imputati avrebbero aggredito Di Dato al culmine di una lite scoppiata per futili motivi qualche giorno prima.
L'uomo fu colpito con un coltello e un martello e trasportato d'urgenza all'ospedale di Torre del Greco, dove gli vennero diagnosticate ferite al torace e alla testa.
Ai fratelli Sepe i domiciliari vennero disposti il 16 agosto 2023, mentre al padre Giovanni il provvedimento fu notificato il 25 novembre successivo.
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