Truffa Superbonus: la Guardia di Finanza di Napoli ha sequestrato oltre 93 milioni di euro di crediti derivanti da bonus fiscali Superbonus ritenuti fittizi. L'operazione è stata condotta su disposizione della Procura della Repubblica di Napoli Nord.
Le indagini, condotte dal Gruppo GdF di Frattamaggiore, hanno portato alla luce una serie di cessioni fraudolente di crediti Superbonus relativi a lavori edili mai eseguiti.
I crediti erano vantati da 7 società prive di consistenza aziendale e solidità patrimoniale, in alcuni casi addirittura da soggetti già deceduti al momento della cessione.
Le cessioni, comunicate all'Agenzia delle Entrate, riportavano gli stessi soggetti come cedenti e committenti dei lavori.Potrebbe interessarti
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Gli inquirenti hanno accertato la fittizietà dei crediti attraverso le testimonianze dei proprietari degli immobili, che risultavano cedenti per cifre superiori al milione di euro per lavori di ristrutturazione di una singola unità abitativa.
Per questi fatti sono indagate 7 persone per il reato di truffa aggravata ai danni dello Stato.Con il sequestro dei crediti presenti nei "cassetti fiscali" dei detentori e di quelli ceduti a terzi, la Guardia di Finanza ha disinnescato una potenziale truffa ai danni dello Stato.
Questa operazione segue un'analoga indagine che ha portato al sequestro di circa 1,5 miliardi di euro di crediti fittizi tra il 2022 e il 2023.
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