La Juventus ha scelto di impugnare il lodo Cristiano Ronaldo, una decisione che apre un nuovo capitolo in una vicenda complessa e delicata. Lo scorso 17 aprile, il Collegio Arbitrale aveva condannato il club bianconero a risarcire 9,8 milioni di euro al celebre calciatore portoghese. La vicenda, che ha radici nella stagione sportiva 2021/2022, risale al periodo della pandemia di Covid-19 e alla cosiddetta "manovra stipendi".
Durante la stagione sportiva 2021/2022, la Juventus, come molti altri club, si trovava a fronteggiare le difficoltà economiche derivanti dalla pandemia.Potrebbe interessarti
Scontri tra tifosi di Casertana e Catania sull’A2: autostrada in tilt, panico tra gli automobilisti
Vieira: “Genoa coraggioso, ma la qualità del Napoli ha fatto la differenza”
Serie A, gli arbitri della 6ª giornata: Juve-Milan a Guida di Torre Annunziata; il Napoli a La Penna
Champions League, l'olandese Makkelie arbitro di Napoli-Sporting
Cristiano Ronaldo, che all'epoca era uno dei giocatori di punta della Juventus, contestò la gestione della sua retribuzione, sostenendo di non aver ricevuto parte degli stipendi pattuiti. La questione venne quindi portata all'attenzione del Collegio Arbitrale, che lo scorso aprile decise a favore del calciatore, stabilendo che la Juventus dovesse risarcirlo con 9,8 milioni di euro.
Lascia un commento