Una donna di San Giorgio La Molara, stanca delle continue aggressioni e intimidazioni subite, ha denunciato il marito sessantaduenne. In seguito alla denuncia, i carabinieri hanno notificato all'uomo un'ordinanza di applicazione della misura cautelare dell'allontanamento dalla casa familiare.
Il provvedimento include il divieto di avvicinarsi alla residenza e ai luoghi abitualmente frequentati dalla vittima, con l'obbligo di mantenersi a una distanza di 500 metri dai suddetti luoghi e dalla persona offesa. Inoltre, per garantire il rispetto della misura, è stato disposto il controllo tramite braccialetto elettronico.
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Il provvedimento è stato emesso dal gip del Tribunale di Benevento su richiesta della locale Procura della Repubblica, guidata da Aldo Policastro. Secondo una nota della Procura, le condotte dell'uomo erano diventate continue, caratterizzate da episodi di ingiurie quotidiane, umiliazioni, frequenti aggressioni fisiche e costanti ingerenze in ogni ambito della vita quotidiana della coniuge.
Le indagini dei carabinieri hanno rivelato un'escalation di violenza negli ultimi giorni. Durante questi episodi, l'uomo aveva aggredito fisicamente la moglie nel tentativo di sottrarle il telefono e impedirle di chiamare aiuto, solo pochi giorni dopo averla già aggredita, causando lesioni.
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