Crollo vela celeste e quell’ordinanza di sgombero mai eseguita

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Turisti napoletani diretti a Dubai bloccati causa meteo, scatta la protesta: “Ora chi li risarcisce?”

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Centinaia di passeggeri, molti dei quali provenienti da Napoli, si trovano in una situazione di disagio dopo aver sborsato fino a 10.000 euro per un viaggio nei Paesi arabi, ma rimanendo ancorati a terra a causa delle avverse condizioni meteorologiche che hanno colpito l’Emirato di Dubai nei giorni scorsi. Ora, oltre alla delusione per la vacanza mancata, temono di aver perso irrimediabilmente il denaro speso.

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Ad esporre il caso è Angelo Pisani, presidente dell’associazione NoiConsumatori.it, che solleva una serie di interrogativi sulla responsabilità dei danni subiti e sulle azioni necessarie per garantire un risarcimento adeguato ai turisti colpiti. “Di fronte a quanto accaduto, senza una chiara identificazione delle cause che hanno portato al blocco dei voli verso Dubai, chi sarà chiamato a rispondere dei danni subiti?”, si interroga Pisani.

“È indiscutibile che i turisti colpiti abbiano diritto al rimborso totale dei costi dei viaggi non effettuati. Tuttavia, rimane aperta la questione del risarcimento per il danno morale subito, che richiede una completa comprensione delle circostanze che hanno portato all’incidente.” Le agenzie di viaggio, a seguito dei reclami dei turisti napoletani rimasti bloccati all’aeroporto di Capodichino prima della comunicazione ufficiale del volo cancellato per Dubai, si sono impegnate a procedere con il rimborso dei pagamenti effettuati.

Tuttavia, Pisani sottolinea l’importanza di un’indagine accurata per garantire la tutela dei consumatori e la prevenzione di futuri inconvenienti di questo tipo. “È fondamentale avviare un’inchiesta completa su quanto accaduto, non solo per assicurare il giusto risarcimento ai turisti coinvolti, ma anche per proteggere la sicurezza e la salute dei cittadini in caso di ripetizione di eventi simili,” conclude Pisani.


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