#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
App Sinfonia Desktop
ULTIMO AGGIORNAMENTO : 5 Agosto 2025 - 05:59
21.1 C
Napoli
App Sinfonia Desktop
Cicalone torna a Napoli e mostra quello che molti fingono...
Tragedia in autostrada, la verità dalle telecamere e dai testimoni
Minorenni stranieri usati come pusher nel cuore di Napoli: arrestato...
Contrabbando di sigarette a Chiaiano: arrestato 59enne con 19 kg...
Napoli, furto di cellulari in Villa Comunale: arrestato 28enne tunisino
Napoli, abbonamenti esauriti: il 98% di conferme tra i tifosi
Falsi preti celebrano matrimoni e sacramenti: l’allerta del vescovo di...
Morte di Dj Godzi a Ibiza: slitta l’autopsia, necessarie altre...
Capri, sedicenne ferito dall’elica dopo un tuffo incauto
West Nile, altri due morti nel Casertano e uno nel...
Controlli serrati nel Golfo di Napoli: oltre 240 imbarcazioni verificate,
Escursioni in barca da San Vito Lo Capo: un’esperienza da...
Campania, il Governo boccia l’uscita dal piano sanitario: decisivi due...
Napoli, stop alla Cumana tra Fuorigrotta e Bagnoli: lavori urgenti...
Stretta della Polizia tra Mergellina e Pozzuoli: controlli a tappeto...
Sopravvivere al lunedì: abitudini, distrazioni e strategie per ripartire
Caserta, arrestato “l’orco” online: adescava minorenni con regali e denaro
Luigi Zeno premia Miss Mascotte per Miss Italia a Pompei
Napoli, incendia un negozio e aggredisce gli agenti: arrestato
Carenza di nefrologi in Molise: Asrem sigla una convenzione con...
Napoli, scarcerato l’ingegnere accusato di aver speronato acquascooter della Polizia
Jabil addio, la fine di un’era: rimossa l’insegna, 404 lavoratori...
Napoli, controlli a tappeto della polizia locale: sanzioni e sequestri...
Tre cani trovati morti di stenti in un box a...
Fiorella Mannoia in tournée in Campania: quattro imperdibili concerti ad...
Reggia di Caserta, il museo aperto anche a Ferragosto: visite,...
Cyber Security Foundation compie tre anni: “Realtà riconosciuta che guarda...
Rimessaggio abusivo a Capodimonte: sequestrata cava di tufo trasformata in...
Addio a Marco Bonamico, leggenda del basket italiano e simbolo...
Mazzocchi dopo il pari con la Casertana: “Non vincere disturba....

Napoli: firmato il protocollo della ricostruzione di Ischia

Ascolta questo articolo ora...
Caricamento in corso...

E’ stato sottoscritto, nel pomeriggio di oggi, il protocollo di intesa per la sicurezza e legalita’ per la ricostruzione nei territori dell’isola di Ischia interessati dagli eventi sismici del 21 agosto 2017 e dall’alluvione del 26 novembre 2022.

Il protocollo e’ stato sottoscritto, presso il Comune di Casamicciola Terme, da parte del prefetto di Napoli, Michele di Bari, del prefetto Paolo Canaparo, Direttore della Struttura per la prevenzione Antimafia del ministero dell’Interno, del Commissario straordinario per la ricostruzione post sisma e post frana, Giovanni Legnini, del vicepresidente della Regione Campania, Fulvio Bonavitacola, dei sindaci dei sei Comuni dell’isola, nonche’ di diversi enti quali l’Asl Napoli 2, la direzione dell’Ispettorato dell’Area metropolitana di Napoli, l’Inail e l’Inps, i sindacati e le associazioni dei costruttori edili.

Il prefetto di Napoli, Michele di Bari, ha illustrato le linee generali dell’Accordo – elaborato d’intesa tra tutti gli interlocutori istituzionali coinvolti – che rientra nel sistema cosiddetto pattizio delle misure antimafia ed e’ finalizzato ad ampliare e rafforzare l’ambito di operativita’ delle misure di prevenzione e di contrasto al fenomeno delle infiltrazioni della criminalita’ organizzata e, piu’ in generale, le diffuse forme di illegalita’ nel settore dei lavori pubblici. Lo strumento pattizio ha altresi’ la finalita’ di assicurare, nelle vari fasi del procedimento produttivo, la tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro e di contrastare efficacemente il lavoro irregolare. A tal fine viene valorizzata l’applicazione della vigente contrattazione collettiva del settore edile, nazionale e territoriale, stipulata dalle associazioni datoriali e dei prestatori di lavoro comparativamente piu’ rappresentative sul piano nazionale. Il contenuto del protocollo, pur essendo tarato sulla specificita’ dei cantieri pubblici, e’ estensibile, per quanto compatibile, anche ai cantieri privati che usufruiscono di contribuzione pubblica nonche’ ad alcune tipologie di servizi e forniture ritenute “sensibili”. Le prescrizioni si applicano indipendentemente dall’importo dei contratti di appalto, di sub-appalto, di affidamento e sub-affidamento.

Il prefetto Paolo Canaparo, direttore della Struttura per la prevenzione antimafia istituita al ministero dell’Interno per svolgere gli accertamenti sugli operatori economici impegnati nella ricostruzione di aree del territorio nazionale colpite da eventi sismici tra cui quella di Ischia, ha dichiarato – si legge in una nota – “che la sottoscrizione del protocollo e’ la chiara testimonianza dell’impegno comune per rafforzare la tutela della legalita’ nella delicata fase della ricostruzione”.

“Tutelare la legalita’ significa non solo prevenire i tentativi di infiltrazioni mafiose ma anche garantire la sicurezza sui luoghi di lavoro e contrastare lo sfruttamento del personale impiegato nei cantieri – ha aggiunto Canaparo -.

Aspetti questi ultimi da non sottovalutare perche’ e’ proprio quando l’attenzione si abbassa e gli strumenti di difesa si indeboliscono che le organizzazioni criminali trovano terreno fertile per realizzare i propri interessi illeciti. Lavorare insieme, come prevede l’intesa di oggi, significa quindi dare un segnale forte di coesione e di unita’ di intenti, la dimostrazione di una strategia condivisa per dare risposte concrete e fattive alle comunita’ colpite, al sistema imprenditoriale e a tutti i lavoratori coinvolti nella ricostruzione”.

Il Commissario straordinario, Giovanni Legnini, ha ringraziato il prefetto di Napoli per aver raccolto il suo invito e aver promosso la firma di questo importante protocollo tra le istituzioni locali, le parti sociali e la struttura di missione del ministero dell’Interno, per garantire legalita’ e sicurezza nei cantieri pubblici e privati impegnati nei lavori post sisma e post frana.

Ha, altresi’, sottolineato il dovere di tutti gli interlocutori interessati di far si che questo difficile ma necessario processo di ricostruzione si svolga nel pieno rispetto delle regole, evitando qualsiasi infiltrazione e garantendo la sicurezza sui luoghi di lavoro.

Il Commissario ha, infine, ribadito la forte coesione tra tutte le istituzioni coinvolte nel processo della ricostruzione alla vigilia di nuovi importanti interventi normativi che dovrebbero contribuire a sbloccare una situazione che per troppo tempo e’ rimasta incagliata.

Il vice presidente della Regione Campania, Fulvio Bonavitacola, ha sottolineato come il protocollo sottoscritto oggi, particolarmente dettagliato, all’insegna della legalita’ e della sicurezza sul lavoro, rappresenti l’inizio di una nuova stagione per la rinascita dell’isola dopo un periodo buoi e irto di difficolta’. Il prefetto Michele di Bari ha concluso l’incontro, ringraziando tutti i sottoscrittori per l’impegno profuso e il prezioso contributo fornito per il raggiungimento dell’accordo, di carattere assolutamente innovativo nella materia degli appalti.


Articolo pubblicato da A. Carlino il giorno 12 Aprile 2024 - 19:41


facebook

Ultim'ora

App Sinfonia Desktop

Cronache Podcast

  • Napoli, punta il fucile contro l'ambulanza per costringere l'autista a portare il padre al Policlinico
  • Massa Lubrense, carne avariata e ghiaccio per cocktail nelle buste della spazzatura
  • Caivano, minorenne con deficit psichiatrico costretto a vendere il suo corpo: 6 indagati
Vedi tutti gli episodi su Spreaker

Primo Piano

Le Video Storie