Eda Marì, la talentuosa cantautrice calabrese, annuncia il lancio del suo ultimo singolo “TOSSIC”. Con sonorità urban pop che mescolano dialetti, il brano riflette la sua concezione dell’amore e della passione per la sua terra. Eda Marì usa il linguaggio musicale per esprimere anche una critica alla situazione del mare e alla problematica dell’inquinamento.
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La fusione dei dialetti e il linguaggio personale di Eda Marì
In “Tossic”, Eda Marì combina i dialetti calabrese e campano per comunicare emozioni e sensazioni profonde legate alle sue radici. Questa fusione linguistica le offre la libertà di esprimersi autenticamente, rendendo la sua musica ancora più coinvolgente.
Il racconto di Eda Marì dietro il singolo ‘Tossic’
Attraverso il ritornello e le metafore di “Tossic”, Eda Marì condivide il suo desiderio travolgente di amare e di essere amata. Il brano è il risultato di un periodo di introspezione e di ricerca di significato, dove la cantautrice riflette sull’importanza delle sue radici e sull’amore in generale, ispirandosi al suo paese natale di San Lucido.
Il percorso musicale di Eda Marì
Nata nel 1994, Eda Marì ha iniziato il suo percorso nel mondo della musica e della danza fin da giovane. Dopo aver debuttato con il singolo “Male” nel 2019 e aver partecipato a X-Factor nel 2020, nel 2022 ha pubblicato il suo EP d’esordio “Freevolo”. Nel 2023 ha collaborato con endlymusic nel singolo “Criatura”. Attualmente, la cantautrice sta lavorando su nuovi progetti discografici, esplorando nuovi linguaggi e accompagnando il suo percorso artistico con passione e creatività.
Ho lavorato per oltre 15 anni nel mondo del teatro e dello spettacolo in generale e ho avuto esperienze molto lunghe in qualità di amministratrice e coordinatrice di compagnia in spettacoli complessi, con numerosi attori e personale. Ho curato, sempre nell’ambito delle compagnie teatrali e anche nell’ambito più generale dell’organizzazione di eventi, sia i rapporti con Enti e soggetti terzi sia quelli con la stampa e il mondo dei mass media, avendo gestito più volte in piena autonomia l’ufficio stampa in occasione di spettacoli, rassegne, mostre ed eventi