La polizia penitenziaria ha intercettato un drone che trasportava droga e smartphone nel carcere di Sant'Angelo dei Lombardi, in provincia di Avellino.
Il materiale trovato a bordo del drone, composto da hashish, cocaina e quattro telefoni, è stato sequestrato. L'operazione è stata condotta con successo grazie alla professionalità degli agenti, coordinati dal comandante del reparto, che hanno impedito al drone di far giungere il carico all'interno dell'istituto.
Il delegato regionale dell'Uspp, Maurizio Repola, ha elogiato il lavoro svolto dagli operatori della Polizia Penitenziaria a Sant'Angelo dei Lombardi, sottolineando come abbiano saputo garantire la legalità e contrastare i traffici criminali anche in condizioni operative difficili.Potrebbe interessarti
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Agitazione della polizia penitenziaria nel carcere di Sant'Angelo dei Lombardi
Il segretario regionale e il presidente dell'Uspp, Ciro Auricchio e Giuseppe Moretti, ritengono che sia necessario dotare la polizia penitenziaria di strumenti tecnologicamente avanzati per contrastare i continui tentativi di introdurre droga e cellulari all'interno delle carceri, come ad esempio dissuasori di droni e jammer.
Situazioni come queste evidenziano l'importanza di un costante monitoraggio e di adeguate misure di sicurezza per contrastare i traffici illeciti e garantire la sicurezza delle istituzioni penitenziarie.






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