#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
ULTIMO AGGIORNAMENTO : 7 Maggio 2025 - 10:38
20.2 C
Napoli
Napoli, provocazione alla Taverna Santa Chiara: migliaia di napoletani solidali...
Caserta, frode nei fondi agricoli Ue: 12 arresti e sequestri...
Pianura, “Dammi 30 euro per la Lotteria o ti faccio...
Sindaco del Cilento indagato per violenza sessuale
Quarto, fugge all’alt e minaccia i finanzieri con una siringa:...
Ponticelli, attentato contro il boss Luigi Aulisio detto Alì
False fatturazioni e riciclaggio: 29 arresti in tutta Italia, fermi...
Napoli, agguato fallito ai Quartieri Spagnoli: i killer cercano la...
Oroscopo di oggi 7 maggio 2025 segno per segno
Superenalotto, tre “5” da oltre 47mila euro. Tutte le quote
Napoli, crollano calcinacci da un palazzo a Chiaia: ferita una...
Lotto e 10eLotto, i numeri vincenti di martedì 6 maggio...
Casoria, crolla parte del soffitto nella palestra del Liceo Gandhi
Pomigliano, Borrelli interroga i Ministri sul mancato reintegro del Comandante...
Benevento, tenta di truffare un’anziana: arrestato 20enne napoletano
Jabil Marcianise: quasi nessuna dimissione, lavoratori verso il passaggio a...
L’Europa condanna l’Italia per l’inquinamento delle fonderie Pisano a Salerno
Valle Caudina, assolto e scarcerato 40enne accusato di estorsione pluriaggravata
Costiera Amalfitana, turista Usa morta in mare: il marito chiede...
Alla Feltrinelli di piazza dei Martiri, un viaggio nel cuore...
Incidente tra Frecce Tricolori a Pantelleria: ferito un pilota
Fondazione Vassallo: Tutti i vincitori della V Edizione del Premio...
Cinema, un party stellare per i 18 anni dell’attrice napoletana...
Perle Rare, di e con Fabio Brescia il 10 maggio...
Rissa fuori dallo stadio San Nicola durante Bari-Pisa, tre arresti...
Maddaloni: agenti salvano donna dal tentativo di suicidio
Al Teatro Area Nord va in scena Strangers in the...
Bimbo di 8 mesi Intrappolato in auto al Centro Campania:...
La bacia mentre la rapina: 33enne napoletano accusato anche di...
Napoli, la corsa verso lo scudetto è a ostacoli: anche...

Il Cai lancia la prima spedizione sul K2 tutta al femminile

facebook

SULLO STESSO ARGOMENTO

Ascolta questo articolo ora...
Caricamento in corso...

Milano, 14 Marzo – Una spedizione tutta al femminile alla conquista della vetta del K2 per la prima volta. È l’impresa promossa dal Cai per celebrare l’anniversario della spedizione italiana del 1954 guidata ad Ardito Desio, che prima al mondo raggiunse la vetta del gigante del Karakorum.

Settant’anni dopo, nove donne (quattro atlete e una dottoressa italiane, quattro pakistane) il 15 giugno partiranno con destinazione Pakistan per la seconda vetta più alta della Terra.

L’iniziativa è stata presentata questa mattina a Milano, con la squadra al completo, tra giovani, giovanissime (la più piccola ha 19 anni) e ‘prime volte’ alle prese con gli Ottomila: Federica Mingolla, Silvia Loreggian, Anna Torretta, Cristina Piolini, Samina Baig, Amina Bano, Nadeema Sahar, Samana Rahim, e il medico Lorenza Pratali sono state le protagoniste della giornata di lancio del progetto, organizzato dal Club alpino con EvK2Cnr, associazione che si occupa di ricerca scientifica e tecnologica in alta e altissima quota. Arriveranno al campo base il 29 giugno dove cominceranno le attività alpinistiche e l’acclimatamento, per poi tentare la vetta nella seconda metà di luglio. Non solo un’impresa sportiva, ma molto di più.

Lungo lo Sperone Abruzzi, seguendo la via aperta dalla spedizione guidata da Ardito Desio, la salita atlete sarà anche “un’opportunità di formazione, ricerca e promozione di valori culturali e sociali”. A coordinare le alpiniste, sarà Agostino Da
Polenza, presidente EvK2Cnr. Il progetto K2-70 partirà con delle giornate di training sul Monte Bianco (15-18 marzo).

A seguire, le giornate all’Eurac Research di Bolzano (20-24 marzo), centro di ricerca d’eccellenza nel campo della medicina di montagna dove le atlete si sottoporranno a prove medico-scientifiche per valutare l’impatto e che il loro organismo subirà durante l’ascensione.

“Sono molto emozionata, è decisamente un bel traguardo e un grande onore per me- ammette Mingolla, arrampicatrice classe 1994- la prima volta su un 8.000 mi lascia in questo momento molte incognite, che mi portano anche ad allenarmi tantissimo perché non so cosa mi aspetta. Ma sono sicura che andrà bene”.

Le fa eco la sua compagna di viaggio Silvia Loreggian. “Sicuramente ci saranno tante cose nuove per tante di noi, perché ad ogni esperienza che vivi in montagna, per quanto la puoi immaginare e aspettare, ci sono sempre tante incognite”. Ma promette: “Abbiamo ancora due mesi e mezzo e continueremo ad allenarci per arrivare al massimo”.

Tra le più esperte della spedizione c’è Anna Torretta, carica “come una moka di buon caffè” per quest’avventura. “Fare una spedizione al femminile è un valore aggiunto molto importante. Ho sempre promosso l’alpinismo al femminile, da quando sono diventata guida alpina ho fondato la prima scuola di alpinismo femminile in Europa nel 2001”. Perché? “In un gruppo di sole donne si riescono a fare delle cose molto più importanti delle cose che fisicamente, magari avrebbero dei limiti mentali se fatte in un gruppo misto”. Per questo Torretta vede questa esperienza come “apice di tutto quello che ho sempre cercato e voluto fare”.

Esulta il presidente del Cai, Antonio Montani, che ha presentato l’iniziativa insieme alla squadra. “È una grande soddisfazione. È un’occasione di celebrazione dei settant’anni della spedizione di Desio, anche di fare qualcosa di nuovo: la prima spedizione tutta femminile a questa montagna che rimane una delle montagne più difficili al mondo”.

La scelta di Milano come città di lancio del progetto poi non è casuale: è qui infatti che “è nata la spedizione del ’54 con Ardito Desio, fu organizzata sì dal Cai, ma rappresentava tutta l’Italia che usciva dalla guerra a pezzi e che aveva un’occasione per riscattarsi agli occhi dell’opinione pubblica internazionale”, ricorda Montani.

“Questa è la vera importanza storica della spedizione del ’54 che partì proprio da qui. E allora abbiamo voluto ripartire anche noi da qui”.

Presente all’evento al Boga Space di questa mattina anche il ministro del Turismo Daniela Santanchè, che ha voluto ricordare come il K2 proprio grazie a quella spedizione sia “la montagna degli italiani” e definisce questa, tutta al femminile, “una grande vittoria”.

In questo senso farà bene “anche al turismo, dove “100.000 posti di lavoro sono stati occupati dalle donne in Italia. È molto importante che trovino spazio, perché, quando le donne hanno un’indipendenza economica sono più libere di decidere la propria vita e quindi lavorare per occupare le donne. Non soltanto ci aiuta anche nei confronti dell’Europa, dove noi abbiamo ancora un gap di occupazione femminile più basso, ma ci aiuta a liberare le donne. Questo è un tema al quale io sono particolarmente sensibile, come lo è tutto il governo, perché ricordo che abbiamo un presidente del Consiglio che è donna”, conclude Santanchè.


Articolo pubblicato il giorno 14 Marzo 2024 - 17:28


Torna alla Home

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

facebook

DALLA HOME

Cronache Podcast

googlenews

CRONACA NAPOLI

PUBBLICITA
Cronache è in caricamento