Napoli. Una liceale di 14 anni affetta da tetraparesi non ha potuto partecipare a una gita scolastica inclusiva a Napoli. La ragazza, che si sentiva in colpa per la sua disabilità, è stata costretta a rimanere a scuola mentre i suoi compagni si godevano lo spettacolo a teatro.
La madre si è rivolta ai carabinieri per denunciare la situazione e ha reso noto che questo non è stato il primo episodio del genere. La donna ha anche lamentato problemi finanziari e la mancanza di supporto da parte dell'istituto scolastico.
La madre, una donna single con due figli, ha dichiarato di non ricevere aiuti sufficienti da parte dello Stato.Potrebbe interessarti
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La situazione è stata denunciata agli avvocati Sergio Pisani e Cecilia Gargiulo, che stanno seguendo il caso insieme all'associazione "La battaglia di Andrea".
La storia della liceale affetta da tetraparesi dispastico sistonica è stata portata all'attenzione delle autorità competenti e ora è sotto la supervisione dei militari dell'Arma e della IV sezione della Procura di Napoli, che tutela le fasce deboli.












































































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