I Carabinieri di Grottaminarda hanno eseguito un divieto di avvicinamento nei confronti di un 34enne, fortemente sospettato di commettere maltrattamenti in famiglia aggravati dalla presenza dei figli minori e di persistenti violenze sessuali.
I militari hanno dato seguito a un'ordinanza emessa dal gip del Tribunale di Benevento, su richiesta della Procura sannita, competente per il territorio di Grottaminarda.
L'ordinanza prevede il divieto di avvicinamento alla persona offesa e ai luoghi frequentati da essa, oltre al divieto di dimora nel comune di Grottaminarda. Le indagini sono scaturite dalla denuncia presentata dalla donna, la quale ha raccontato di subire vessazioni, minacce e aggressioni fisiche da parte del marito per un lungo periodo, anche in presenza dei figli.
Ha altresì riferito di episodi di violenza sessuale, avvenuti anche davanti ai bambini. Le testimonianze della madre, di un'amica della donna e le dichiarazioni della psicologa del centro antiviolenza, cui la vittima si era rivolta mesi fa, hanno confermato gli accadimenti.
Potrebbe interessarti
Irpinia, lo spaccio comandato dalla cella: stangata per il clan Marrone, inflitti 42 anni di carcere
Montevergine, santuario sospeso nel vuoto. Frana devasta l’accesso, pellegrini bloccati fino a primavera 2026
Avellino: sequestrate 15mila bombe clandestine e 18mila decorazioni pericolose
Avellino, officina meccanica senza permessi a Casalbore: denunciato il titolare
Il 34enne ha rifiutato l'installazione del braccialetto elettronico, come previsto, portando all'applicazione della misura più severa del divieto di dimora a Grottaminarda.
@riproduzione riservata
REDAZIONE






Scegli il canale social su cui vuoi iscriverti