Napoli. Questa mattina, grazie a un intervento coordinato tra l’Autorità Portuale, la Capitaneria di Porto e la Polizia Municipale, è stata ripulita la spiaggia libera napoletana, nota come “Mappatella beach,” situata alla Rotonda Diaz, dagli accampamenti abusivi che da tempo occupavano l’arenile.
“Finalmente, grazie alle nostre continue pressioni, la spiaggia è stata liberata e restituita alla cittadinanza e ai turisti,” dichiara il deputato Francesco Emilio Borrelli, insieme ai consiglieri di Europa Verde della Municipalità I, Lorenzo Pascucci e Gianni Caselli.
“Le spiagge e i luoghi pubblici devono essere sorvegliati e tutelati, non possiamo permettere che vengano trasformati in accampamenti improvvisati e discariche. Ci aspettiamo, quindi, che dopo il Mappatella si intervenga anche nei porticati di Piazza del Plebiscito e a Piazza Cavour fino ai Colonnati della Galleria Principe di Napoli, che sono da troppo tempo diventati ‘residenze’ illecite di senzatetto, sbandati e tossicodipendenti.
Tuttavia, è fondamentale sottolineare che queste operazioni non devono essere percepite né condotte come una sorta di caccia alle streghe.
È essenziale restituire dignità e decoro a questi luoghi, offrendo al contempo nuove opportunità di vita a chi vive per strada attraverso l’implementazione di diverse strutture e servizi che possano garantire condizioni più umane, anche grazie all’intervento dei servizi sociali. Ringraziamo il Presidente dell’Autorità Portuale Annunziata per aver seguito personalmente l’intervento.”
Napoli– Nella serata di ieri, un 37enne originario del Camerun, irregolare sul territorio nazionale e… Leggi tutto
Nola si prepara a un evento esplosivo di solidarietà femminile, dove il Teatro Umberto ospiterà… Leggi tutto
Napoli – “Il giudizio sulla sicurezza in città durante le festività è positivo”. A dirlo… Leggi tutto
Napoli - Un giovane napoletano di 24 anni ha trasformato lo SPID in un'arma digitale,… Leggi tutto
Ercolano - Un rocambolesco tentativo di disfarsi della droga lanciandola dalla finestra è costato caro… Leggi tutto
Una pista di go-kart realizzata senza alcuna autorizzazione in un’area protetta: è quanto hanno scoperto… Leggi tutto