Nel suo nuovo romanzo, Soledad, Maurizio De Giovanni esplora le diverse forme di solitudine e il desiderio di libertà. Il romanzo, pubblicato da Einaudi, è il quattordicesimo dedicato al Commissario Ricciardi e il secondo di tre libri dedicati all'evoluzione della vita di Ricciardi, tra il 1939 e il 1940.
Il titolo del romanzo, Soledad, è un tango di Carlos Gardel, che racconta la solitudine di un uomo che attende il ritorno di una persona amata. De Giovanni spiega che questa canzone "fa capire una cosa importante: la solitudine non è una situazione, ma una condizione. Non è essere soli, ma sentirsi soli".
La storia di Soledad si svolge a Napoli nel Natale del 1939, mentre in Europa infuria la guerra. In quei giorni, Ricciardi indaga sull'omicidio di una giovane donna, Erminia Cascetta, che voleva essere libera e amava la vita.
Erminia è una figura emblematica della solitudine di chi desidera essere libero. La sua morte è un atto di protesta contro una società che non accetta la libertà delle donne.
De Giovanni afferma che il romanzo è anche una riflessione sulla guerra. La guerra è una forma di solitudine collettiva, che separa le persone e le rende estranee l'una all'altra.
Il romanzo di De Giovanni è un'opera complessa e ricca di sfaccettature. È un romanzo sulla solitudine, sulla libertà e sulla guerra. È un romanzo che parla di noi, oggi.
Oltre a Soledad, De Giovanni ha in programma altri progetti, tra cui:La scatola di biscotti, un testo teatrale che debutterà a Napoli il 21 dicembre. Il testo racconta la storia di una donna che cambia la sua vita. La serie tv dedicata al Commissario Ricciardi
, che arriverà presto su Rai1. La serie tv su Sara, che arriverà su Netflix.