“È una gioia vedere i bambini giocare in un posto bello e sicuro, fino a poco tempo fa in questa area era impossibile accedere, tra rifiuti, siringhe e tanto degrado. È un segno tangibile dell’impegno del Governo per Caivano“.
Così Don Maurizio Patriciello ha commentato l’inaugurazione dell’area ludico-sportiva realizzata a Parco Verde, di fronte ai palazzi da dove caddero e morirono nel 2013 il piccolo Antonio Giglio e nel giugno 2014 Fortuna Loffredo (abusata e gettata dal patrigno, che è stato condannato).
Don Patriciello ha benedetto l’area con una preghiera tenuta al campetto di calcetto e basket proponendo di dedicarla “proprio d Antonio e Fortuna”. “Forse sarebbero ancora vivi se non ci fosse stato questo degrado”, ha aggiunto.
@riproduzione riservata
Castellammare di Stabia – Era sparito lo scorso gennaio, dopo aver ottenuto un permesso per… Leggi tutto
San Sebastiano – Notte di controlli a largo raggio dei Carabinieri di Torre del Greco… Leggi tutto
Aversa - Nonostante i suoi numerosi precedenti penali specifici e con la misura di prevenzione… Leggi tutto
Il boom turistico di Napoli sta favorendo da mesi il proliferare di bed&breakfast, spesso abusivi… Leggi tutto
Napoli – Un'ondata di civismo e amore per il territorio ha travolto la spiaggia di… Leggi tutto
Napoli - Un pezzo di storia industriale campana si prepara a diventare avanguardia tecnologica. Nell'area… Leggi tutto