"Non ne possiamo più di questi codardi di m... travestiti da principi azzurri, dobbiamo aiutare le donne a prendere le distanze da chiunque pretenda di possedere la loro libertà".
E' l'appello che il ct della nazionale di calcio Luciano Spalletti lancia dal microfono di Raisport di Alessandro Antinelli, intervenendo sull'ultimo femminicidio, quello della 22enne Giulia Cecchettin.
Non è la prima volta che il tecnico toscano fa sentire la sua voce su temi sociali e di attualità.Potrebbe interessarti
Italia in caso di attacco atomico le alte cariche dello Stato restano senza bunker
Faida tra famiglie sinti: uccisa Dolores Dori, 44enne abbandonata davanti all’ospedale di Desenzano
Liguria, la sposa è in ritardo: il prete non ammette ritardi e inizia il matrimonio senza di lei
Estate killer: oltre 1.100 morti di caldo a Milano, a Napoli 579
Lo scorso anno a Napoli aveva portato due rose per ricordare le donne uccise in Iran
L'allenatore di Certaldo si era presentato con due rose, una rossa e una rosa, per ricordare le due ragazze uccise in Iran.
Mahsa Amini e Hadith Najafi? Mahsa Amini è una donna di 22 anni morta in Iran lo scorso 16 settembre mentre si trovata sotto la custodia della polizia perché indossava in maniera non corretta il velo mentre Hadith Najafi è stata uccisa a Karaj nelle proteste dopo la morte di Mahsa.






Commenti (3)
È triste pensare che ancora oggi esistano situazioni così gravose per le donne. Speriamo che la sensibilizzazione porti a dei cambiamenti concreti.
È importante che personaggi pubblici come Spalletti si facciano sentire su queste tematiche, così da sensibilizzare la società.
Mi fa piacere che il calcio si interessi ai temi sociali, è un modo per dare voce a chi non può farlo.