La vicenda di Martina, una studentessa dell'Ateneo Vanvitelli, si erge a simbolo della persistente violenza che continua a mietere vittime tra mogli, fidanzate, compagne e donne in generale.
La storia di Martina, che ha perso sua madre Valentina Colella all'età di soli 6 anni, rappresenta un doloroso esempio di questa tragedia. Valentina, uccisa nel 2011 a 26 anni dal suo compagno con due colpi di pistola, avrà modo di raccontare la sua storia durante un incontro intitolato 'Il Silenzio degli Innocenti', che si terrà domani presso il dipartimento di Giurisprudenza a Palazzo Melzi, Santa Maria Capua Vetere.
L'evento è parte della giornata dedicata all'eliminazione della violenza sulle donne, organizzata dall'Università degli Studi della Campania Luigi Vanvitelli in collaborazione con la Questura di Caserta.
'Il Silenzio degli Innocenti' mira a sensibilizzare e formare gli studenti dell'Ateneo, oltre alle scolaresche degli istituti della Provincia di Caserta.Potrebbe interessarti
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L'Università, in collaborazione con la Questura di Caserta, svolge un ruolo chiave nel promuovere attività e riflessioni sul tema, contribuendo al processo educativo e alla formazione dei futuri operatori. Quest'anno, l'attenzione sarà focalizzata sulle vittime 'collaterali' di femminicidi, ossia gli orfani e i familiari che devono affrontare la perdita irreparabile di una madre o una figlia, sperimentando un trauma devastante.
La giornata sarà inaugurata dai saluti istituzionali del rettore, Gianfranco Nicoletti, e del direttore del Dipartimento di Giurisprudenza, Raffaele Picaro, seguiti dall'introduzione della Delegata di Ateneo per le pari opportunità, Marianna Pignata.
Gli interventi comprenderanno anche il questore di Caserta, Andrea Grassi, il comandante provinciale dei Carabinieri di Caserta e la direttrice del Corso di perfezionamento in "Violenza di genere e vittimizzazione secondaria" del Dipartimento di Giurisprudenza, Teresa Alesci.
Martina Floriano, studentessa dell'Università degli Studi della Campania Luigi Vanvitelli, condividerà la sua testimonianza durante l'evento. Inoltre, saranno proiettati cortometraggi dedicati al contrasto della violenza di genere.





















































































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