AGGIORNAMENTO : 7 Dicembre 2025 - 16:02
15.7 C
Napoli
AGGIORNAMENTO : 7 Dicembre 2025 - 16:02
15.7 C
Napoli

Al Teatro Bolivar arrivano Cosimo Damiano e Simona Molinari in 'El Pelusa Y la Negra'

Ascolta questo articolo ora...
Caricamento in corso...

Sabato 11 e domenica 12 novembre.

Gli arrangiamenti e la direzione musicale sono affidati al Maestro Valentino Corvino con il Sudamerica Quartet,

La storia cantata di Maradona e Mercedes Sosa arriva al teatro Bolivar (via Bartolomeo Caracciolo, 30), diretto da Anna Evangelista e Stefano Scopino di Nu’Tracks, con Cosimo Damiano Damato, anche autore e regista dello spettacolo, e con Simona Molinari. Sabato 11 e domenica 12 novembre, alle ore 21.00, andrà in scena “El Pelusa Y La Negra”, un dialogo visionario fra Diego Armando Maradona e Mercedes Sosa. La Negra y El Pelusa rivelano il loro genio, l’arte e allo stesso tempo i valori, i sentimenti, le lotte, le vittorie e le sconfitte: l’immortalità.

Potrebbe interessarti

Leggi di più suSpettacoli

A dare voce a Maradona è Cosimo Damiano Damato, la voce di Mercedes Sosa è, invece, di Simona Molinari che si rivela sofisticata cantattrice alle prese con i monologhi (scritti da Damato) scanditi da un viaggio musicale d’autore con un canzoniere potente, commovente e civile che vede la rilettura di perle della Sosa e del repertorio classico argentino e cantautorale italiano: da Canción de las simples cosas a Todo cambia e Gracias a la vida. E classici come Don’t cry for me Argentina e gli omaggi a Pino Daniele e Lucio Dalla, che hanno saputo cantare Napoli, con Napul’é e Caruso.

Gli arrangiamenti e la direzione musicale sono affidati al Maestro Valentino Corvino con il Sudamerica Quartet.

Articolo pubblicato il 1 Novembre 2023 - 10:00 - Regina Ada Scarico

Primo piano

Notizie del giorno

PODCAST
Ultimi episodi
Piccioni “biodroni” controllati da un chip: in Russia i primi test, ma mancano verifiche indipendenti
Piccioni “biodroni” controllati da un chip: in Russia i primi test, ma mancano verifiche indipendenti
👉 Leggi l'articolo
0:00 0:00
Vol
Ad is loading…