Cronaca di Napoli

Napoli, riaperta via Campegna dopo la colata di fango

Pubblicato da
Condivid

Chiusa per alcune ore questa mattina via Campegna a dove l'eccesso di acqua piovana ha trasportato nelle strade del rione IACP una porzione di terreno accantonato nel cantiere aperto per alcune opere in corso sul sistema fognario Coriolano-De Bonis.

Sul posto immediato l'intervento dei tecnici del servizio Ciclo integrato delle acque, della Protezione Civile, della Polizia Locale e dei vigili del fuoco. La strada è stata riaperta al traffico e la ditta sta completando la rimozione del che si era riversato in alcune strade.

Sono decine le segnalazioni che in queste ore stanno arrivando al deputato Francesco Emilio Borrelli da parte di cittadini esasperati. Al Parco San Paolo, zona Fuorigrotta, un tombino è esondato, sputando migliaia di litri d'acqua sulla strada che in poco tempo si è trasformata in un fiume in piena. Stessa sorte per via Posillipo che a ogni pioggia viene puntualmente sommersa.

I residenti del Parco Comola Ricci al corso Vittorio Emanuele, invece, da questa mattina sono senza corrente elettrica e migliaia di persone non possono utilizzare luce e acqua calda, qualcuno non può nemmeno alzare le tapparelle. A via Pietro Castellino, infine, si è aperta una pericolosissima voragine in strada, talmente ampia da poter inghiottire anche un motorino.

“Ogni volta che piove dobbiamo assistere alle stesse scene. I problemi della città sono ben noti da anni, ma sembra che a nessuno interessi e nulla si fa per ripristinare una situazione di normalità. Non possiamo assistere inermi a una situazione che ogni volta mette in pericolo l'incolumità dei cittadini. Chiedo che s'intervenga al più presto per mettere in sicurezza il territorio a cominciare da una pulizia approfondita di tombini e caditoie in modo da liberare i canali di scolo dell'acqua piovana. Napoli non può trasformarsi in Atlantide ad ogni pioggia”. Così Francesco Emilio Borrelli deputato di Alleanza Verdi-Sinistra.


Pubblicato da