Riconosciuta la continuazione tra i reati, in esecuzione di un unico disegno criminoso, per questo che ha ottenuto una rilevante riduzione della pena da espiare, per un totale di quattro anni. Dovrà scontare altri otto anni di carcere.
È questa la importante pronuncia della Corte di Appello di Napoli, a carico di Livio Russo, 45 anni, di Giugliano, appartenente al clan Mallardo dell’Alleanza di Secondigliano. Era uno dei “fiduciari” di spicco del clan.
Era stato arrestato definitivamente lo scorso 6 luglio, mentre era in vacanza a Paola, con moglie e figli, ed era stato trasferito presso la Casa Circondariale di Paola, in conseguenza di un provvedimento di determinazione di pene concorrenti disposto dalla Procura Generale della Repubblica di Napoli, per la divenuta esecutività di 5 sentenze passate in giudicato, per un totale di 13 anni di carcere.
I reati contestati: estorsione consumata aggravata, rapina consumata, porto e detenzione di armi abusive, lesioni pluriaggravate, ricettazione di armi, tutte commesse con l’aggravante mafioso, per aver agevolato – secondo l’accusa – il clan Mallardo, operante nell’area nord di Napoli.
L’istanza di applicazione di reato continuato era stata presentata dal suo difensore di fiducia, il penalista Massimo Viscusi, del Foro di Napoli.
Napoli– L'ombra dei dazi di Donald Trump si allunga minacciosa sull'economia campana, minacciando di imporre… Leggi tutto
Buone notizie da Ventimiglia e un sospiro di sollievo per i familiari e i soccorritori:Allan… Leggi tutto
Notte di controlli serrati a Castellammare di Stabia, dove i Carabinieri del NAS di Napoli,… Leggi tutto
Si intensificano le indagini sulla scomparsa di Allen Bernard Ganao, il bambino di 5 anni… Leggi tutto
Previsioni astrali segnbo per segno per amore, lavoro, salute e finanze - Consigli del giorno… Leggi tutto
Nel concorso odierno del SuperEnalotto, tenutosi sabato 12 luglio 2025, non sono stati centrati né… Leggi tutto