Il gambling in Italia: un’analisi delle abitudini regionali

Il gioco d’azzardo è un fenomeno molto diffuso in Italia e si estende, geograficamente e culturalmente, da Nord a Sud. Ogni regione, però, ha le sue peculiarità e abitudini di gioco. In questo articolo esploriamo il panorama del gioco d’azzardo nel nostro Paese, con un’attenzione particolare alle differenze regionali e al fenomeno del gioco d’azzardo online.

Le Quote e la Raccolta Pro Capite

Uno dei modi per analizzare il gioco d’azzardo in Italia è attraverso le quote e la raccolta pro capite. Le quote rappresentano l’importo delle giocate effettuate dalla popolazione su giochi fisici, escludendo l’online. Negli ultimi anni, ben 21 province italiane hanno superato il miliardo di euro in giocate. Questo ci fornisce una visione chiara della presenza del gioco d’azzardo in tutto il territorio italiano.

Entrando maggiormente nel dettaglio, per esempio, notiamo che le province di Prato, Teramo e Rovigo registrano le quote pro capite più elevate, con Prato in testa a 3.707 euro, seguita da Teramo a 2.054 euro e Rovigo a 2.042 euro. Dall’altra parte della scala, Agrigento, Crotone e Enna presentano quote pro capite più basse, rispettivamente a 846 euro, 839 euro e 623 euro. La Toscana, con Prato in testa, è la regione con la raccolta pro capite più alta.

Il Fenomeno in Aumento

Negli ultimi anni, si è notato un aumento generale del gioco d’azzardo via Internet, probabilmente anche grazie alla presenza di nuovi siti di scommesse e dei migliori casino online disponibili in Italia. L’online gaming è diventato un’alternativa popolare al gioco tradizionale, soprattutto grazie alla sua accessibilità tramite smartphone e computer. La pandemia ha accelerato questo trend, portando a un aumento significativo dei conti di gioco online aperti.

Secondo il Libro Blu dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, il numero totale di conti di gioco online aperti negli ultimi anni è stato di 4,9 milioni. La Campania ha registrato il 17,5% di questi conti, seguita dalla Lombardia al 12,9%, dalla Sicilia all’11,3% e dal Lazio al 10,5%.

Le Fasce d’Età Coinvolte

La fascia d’età compresa tra i 18 e i 24 anni sembra essere particolarmente coinvolta nel gioco d’azzardo. Questa fascia ha registrato il numero più alto di conti di gioco, pari a 1.360.612. Inoltre, la maggior parte di questi giocatori sono uomini, che rappresentano l’84,45% del totale, rispetto al 15,55% di donne.

L’esempio della Campania

Per avere un’idea più chiara della progressione con cui sta crescendo il gioco d’azzardo nel nostro Paese, prendiamo come esempio una regione: la Campania. Nel 2019, la spesa totale nel settore del gioco pubblico in Campania è stata di 1,277 miliardi di euro, segnando un aumento significativo rispetto all’anno precedente. Nel 2020, c’è stato un aumento di 1,145 miliardi di euro. La raccolta totale è stata di 4,680 milioni di euro, con vincite pari a 3,403 miliardi di euro.

Le Prospettive per il Futuro

Il settore del gioco d’azzardo in Italia è soggetto a una regolamentazione statale, il che ha generato entrate considerevoli per il governo, che nel 2021 ammontavano a 8,4 miliardi di euro. Questi fondi rappresentano un’importante risorsa economica con un potenziale significativo per il reinvestimento sociale, consentendo al governo di finanziare programmi e iniziative per il benessere della società. 

Le previsioni per il 2024 indicano una continua crescita del settore, con il gioco d’azzardo online che guadagnerà ulteriore terreno. La spesa media annua pro capite per il gioco d’azzardo in Italia è di 517 euro, e nel 2023 il gioco d’azzardo online ha raggiunto una quota di mercato del 16,3%, evidenziando il suo crescente appeal tra i giocatori italiani.

In conclusione, il gioco d’azzardo in Italia è un fenomeno complesso e diffuso, con differenze significative tra le regioni. L’ascesa dell’online rappresenta una tendenza importante, mentre le statistiche mostrano un coinvolgimento significativo dei giovani adulti. Le autorità e la società stanno affrontando sfide e opportunità legate al gioco d’azzardo in modo sempre più mirato, tenendo conto delle varie realtà regionali del Paese.

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