ULTIMO AGGIORNAMENTO : 30 Agosto 2025 - 17:40
25.6 C
Napoli
IL VIDEO

Alleanza tra i clan Di Lauro, Licciardi e Vinella Grassi sulle aste immobiliari e contrabbando: 27 arresti. Anche Tony Colombo e la moglie

Ascolta questo articolo ora...
Caricamento in corso...


A dispetto delle passate guerre di camorra con centinaia di morti lasciati sul selciato i clan di camorra di Secondigliano hanno deciso negli ultimi anni di trovare un accordo per gestire in comune e senza scontri una serie di business.

E tra questi l’infiltrazione nelle aste immobiliari per acquisire, case, aziende e negozi a prezzi convenienti e poi anche il traffico internazionale di sigarette di contrabbando dalla Bulgaria.

Il clan aveva finanziato con la complicità del noto cantante neomeolodico Tony Colombio e la moglie la realizzazione di una fabbrica di sigarette. I due sono stati arrestati insieme con gli altri 25.

Per questo motivo su delega del Procuratore della Repubblica facente funzione di Napoli stamane i Carabinieri del Raggruppamento Operativo Speciale e del Comando Provinciale di Napoli, hanno eseguito un provvedimento di custodia cautelare, emesso dal GIP di Napoli su richiesta dalla locale Direzione Distrettuale Antimafia nei confronti di 27 indagati .

Tutti gravemente indiziati a vario titolo dei reati di associazione mafiosa, concorso esterno in associazione mafiosa, estorsione aggravata, violenza privata aggravata, associazione a delinquere finalizzata alle turbative d’asta aggravata agevolata, associazione a delinquere aggravata dall’aver agevolato un clan mafioso e dal carattere della transnazionalità finalizzata al contrabbando dei tabacchi lavorati esteri.

Contestualmente è stato eseguito un provvedimento di sequestro preventivo di beni mobili e immobili per un valore complessivo di circa 8 milioni di euro.

Le investigazioni, coordinate dalla Procura della Repubblica di Napoli, dirette a ricostruire l’operatività del clan Di Lauro nell’arco di tempo tra il 2017 ed il 2021, in continuità rispetto alle indagini per la cattura del latitante Marco Di Lauro (arrestato il 2 marzo 2019), hanno documentato la ristrutturazione organizzativa della consorteria pur nel rispetto delle tradizionali regole imposte da Paolo Di Lauro (Ciruzzo o Milionario detenuto al 41bis O.P. dal 2005 e non indagato), tra cui l’assunzione del comando da parte del fratello maggiore d’età non detenuto.

Le indagini hanno consentito di ricostruire, oltre alle tradizionali attività illecite quali stupefacenti, estorsioni ed altro, tra cui le minacce ai familiari di un collaboratore di giustizia, una vera e propria “svolta imprenditoriale” quale scelta di fondo del clan Di Lauro che, abbandonando quasi del tutto l’opzione militare, che ha visto la consorteria soccombente rispetto agli Scissionisti nelle sanguinose faide per il controllo del territorio e delle piazze di spaccio.

In questa prospettiva strategica si collocano le attività imprenditoriali e finanziarie, con ingenti investimenti nel settore delle aste giudiziarie immobiliari, in cui gli affiliati ponevano in essere condotte di turbata libertà degli incanti, attraverso minacce rivolte ad altri partecipanti per costringerli a non presentarsi, permettendo di fatto agli emissari del sodalizio di aggiudicarsi gli immobili, la cui successiva rivendita avrebbe finanziato le ulteriori attività illecite del sodalizio.

Nel contesto, veniva rilevata una sorta di joint venture, ovvero una vera e propria alleanza organica o partnership, quale forma di stretta collaborazione tra varie organizzazioni operanti in Secondigliano, come i Licciardi e la Vinella Grassi, finalizzata al raggiungimento di comuni interessi economici come l’aggiudicazione di aste immobiliari ovvero l’intervento per la revoca di richieste estorsive rivolte a imprenditori vicini al clan Di Lauro da parte di terze organizzazioni criminali.

Gli investimenti in attività meno rischiose rispetto al passato hanno anche riguardato la costituzione di alcune società fittiziamente intestate a terzi (ora sottoposte a sequestro), attraverso cui l’organizzazione gestiva una nota palestra, una sala scommesse e alcuni supermercati nonché il settore del contrabbando dei tabacchi lavorati esteri.

Infatti, in quest’ultima attività illecita è stata cristallizzata l’esistenza di un’associazione a delinquere, stabile e transnazionale, diretta dal clan Di Lauro, finalizzata al traffico di tabacchi, con importazioni da paesi dell’Est europeo, quali Bulgaria e Ucraina di circa 1500 Kg di sigarette, caratterizzata da un sistema di distribuzione sul mercato campano, attraverso una rete di grossisti che rifornivano, in conto vendita, i rivenditori al dettaglio e da cui, settimanalmente, venivano prelevate le somme di denaro relative al pagamento delle forniture.

Coinvolti anche un noto cantante neomelodico e la moglie

Le indagini permettevano anche di chiarire come l’organizzazione, finanziata dal vertice del clan Di Lauro, da un noto cantante neo melodico e dalla moglie, con una somma complessiva di circa 500.000 euro, avesse provveduto, dopo l’acquisito dei materiali e dei macchinari necessari, all’allestimento di una fabbrica di sigarette, successivamente sequestrata, dove, importando il tabacco grezzo dall’estero, avrebbero potuto confezionare direttamente i pacchetti di sigarette da rivendere nel territorio nazionale ovvero esportare all’estero.

 Creati i brand di abbigliamento Corleone e la bevanda energetica 9mm

L’aspirazione imprenditoriale del clan DI LAURO ha riguardato anche investimenti in società di abbigliamento e, unitamente al citato cantante neo melodico, l’ideazione di un brand d’abbigliamento registrato con marchio Corleone, oltre che nella realizzazione di una bevanda energetica denominata 9 mm, evocativi e quasi ammiccanti al mondo della criminalità organizzata.


Articolo pubblicato da Giuseppe Del Gaudio il giorno 17 Ottobre 2023 - 07:43

Leggi anche

facebook

Ultim'ora

Campi Flegrei, Ciciliano: “Scosse di bassa intensità, ma serve convivenza...
Napoli, assistenza legale gratuita per le vittime di violenza online
Da Napoli a Maddaloni per rubate auto: denunciato 35enne
Napoli, il ricordo del sindaco Manfredi a due anni dall’omicidio...
Champions, esordio di prestigio per il Napoli contro il City...
Mattarella sceglie Napoli: l’apertura dell’anno scolastico è un segnale per...
Movida violenta a Napoli, il prefetto chiede la revoca delle...
Fugge da Napoli per rubare a Roma: arrestato 48enne in...
Gratteri: “Droni, stupefacenti e cellulari il business dei boss in...
Colpo di scena Napoli, verso il reintegro dello speaker Decibel...
Gragnano, omicidio Cesarano sotto l’occhio delle telecamere: killer con le...
Arzano, svuotano arredi nel centro storico: pedinati e presi
Oroscopo di oggi 30 agosto 2025 segno per segno
Superenalotto, colpo sfiorato: nessun 6, ma il jackpot vola a...
Lotto e 10eLotto di oggi: il ritorno dei numeri gemelli...
Agguato a Ponticelli, il ferito è Luigi Minichino, legato al...
Caserta, incendio doloso di rifiuti: denunciato 30enne pakistano
Gattuso punta sui giovani e convoca Pio Esposito, Leoni e...
Napoli, aggressione choc a Fuorigrotta: identificati e denunciati i quattro...
Il prefetto di Napoli smentisce una sua candidatura in Puglia
Arzano, digitalizzazione e risparmio: la visione del consigliere Nicola Pietrantonio
Camorra, agguato in strada a Gragnano: ucciso il pregiudicato Alfonso...
Bramosia, il podcast napoletano che racconta la precarietà dei giovani
Ponticelli, agguato in strada: 42enne ferito a colpi di pistola,...
Maratea, 23enne bloccato in un canalone a picco sul mare:...
Conte avverte il Napoli: “Lo Scudetto non basta, col Cagliari...
Castellammare, aggaredisce gli agenti durante un controllo: arrestato
Maltempo, prorogata l’allerta gialla in Campania fino a sabato sera
San Marzano sul Sarno, scoperto cadavere in un laghetto 
Afragola, pusher 22enne sorpreso in strada: arrestato
30 Agosto 2025 - 17:40 — Ultima alle 17:40
  1. Oggi

IN PRIMO PIANO
App Sinfonia Desktop

Podcast

  • Secondigliano, latitante cerca di fuggire facendo parkour sui tetti: catturato

    Secondigliano, latitante cerca di fuggire facendo parkour sui tetti: catturato

    Clicca per aprire il player

  • Soldato napoletano aggredisce uomo su un bus a Rimini e i social si scatenano

    Soldato napoletano aggredisce uomo su un bus a Rimini e i social si scatenano

    Clicca per aprire il player

  • Aggressione choc a Ottaviano: minorenni picchiano un ragazzo con disabilità

    Aggressione choc a Ottaviano: minorenni picchiano un ragazzo con disabilità

    Clicca per aprire il player

Vedi tutti gli episodi su Spreaker