Era stata contattata telefonicamente da un uomo presentatosi come il direttore dell’ufficio postale di Sorrento e le era stato rappresentato che la figlia era nei guai con la giustizia e che occorreva una somma di denaro per salvarla.
A maggio un’anziana e’ stata truffata per circa 20 mila euro. Uno dei truffatori e’ stato identificato e arrestato. In esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere e’ finito in manette un 47enne di Mugnano di Napoli.
Il provvedimento e’ stato emesso, su richiesta della procura di Torre Annunziata, dal giudice per le indagini preliminari oplontino; e’ stato notificato dai carabinieri della compagnia di Sorrento. I fatti risalgono al 19 maggio scorso.
L’anziana riceve una prima telefonata nel corso della quale il (falso) direttore dell’ufficio postale di Sorrento le comunica che la figlia era nei guai con i carabinieri e che occorrevano 8mila euro per evitarle una denuncia. Successivamente la donna viene contattata, sempre la telefono, da un interlocutore che si presenta come il nipote, il quale ribadisce la necessita’ di pagare.
La donna si convince e riceve un finto ‘postino’, presentatosi per recuperare la somma: l’anziana consegna 3.300 euro in contanti e monili in oro per un valore complessivo di 18mila euro. L’indagine si e’ svolta mediante l’analisi delle immagini di video-sorveglianza della zona e la predisposizione di mirate attivita’ di investigazione diretta e indiretta. Ancora da identificare il presunto complice del 47enne arrestato.
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